Cava, è polemica con il Comune sulla vaccinazione dei disabili a Salerno presso l’Anffas
Dopo i ritardi e la carenza organizzativa della campagna vaccinale nella nostra città, a tenere banco è il vaccino da somministrare ai disabili ed ai fragili in genere.
L’Amministrazione comunale, per iniziativa del sindaco Servalli e dell’assessore Lamberti, ha siglato un accordo con l’Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/
In pratica, visto il mancato avvio delle vaccinazioni per questa speciale categoria, le famiglie dovrebbero accompagnare i loro figli disabili a Salerno dove ha sede l’Anffas. Le adesioni in tal senso, però, sono state a quanto pare molto esigue per evidenti problemi logistici. E non sono mancate, da parte delle famiglie interessate dei disabili, aspre critiche e polemiche nei riguardi dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Servalli.
L’Osservatorio cittadino sulla condizione delle persone con disabilità segue con attenzione la vicenda e si è già adoperato per mettere a disposizione per queste trasferte vaccinanali alcuni mezzi di trasporto.
L’iniziativa, infatti, mira a venire incontro alle famiglie molto preoccupate del contagio e della mancata vaccinazione dei loro cari già di per sé fragili. L’Osservatorio, però, a quanto pare ha richiesto all’Amministrazione comunale di venire incontro alle esigenze delle famiglie dei disabili, vista la mancanza di vaccini, che devono essere del tipo Pfizer, mettendo a disposizioni almeno un mezzo di trasporto per raggiungere Salerno.
Dal Comune, però, non è arrivata al momento nessuna risposta in tal senso.
Questo per quanto riguarda la campagna di vaccinazione dei disabili, ma anche sul fronte dei fragili, che comprendono persone affette da molteplici e diverse tipologie di patologie, le vaccinazione nella nostra città purtroppo sono decisamente ancora al palo.