Cava de’ Tirreni, su Casa Serena il PD in soccorso dell’indifendibile assessora Annetta Altobello

“L’Amministrazione comunale di Cava de’ Tirreni, di cui il Partito Democratico è cardine, dà per l’ennesima volta in questi giorni dimostrazione non solo di esser capace di liberare Cava da gravi errori del passato (la Cofima è solo l’emblema delle sciagure ereditate dal centrodestra), ma anche di governare la Città mettendo sempre al primo posto il benessere e la serenità dei cittadini”.

E’ quanto afferma il segretario cittadino del PD Massimiliano De Rosa in un comunicato stampa diffuso poco fa a margine della vicenda della casa di riposo comunale “Casa Serena”.

“Nonostante il contratto relativo alla gestione della casa di cura “Casa Serena” fosse scaduto nel 2022 -afferma De Rosa- l’amministrazione, per evitare che gli anziani ospiti vedessero improvvisamente interrotte le cure dovutegli, ha concesso ben due proroghe. Al termine di queste, si è prontamente prodigata in un proficuo dialogo con i dirigenti, per salvaguardare non solo la salute degli ospiti, ma anche i tanti professionisti coinvolti. Si è quindi velocemente giunti alla concessione di una terza proroga di quattro mesi, tempo in cui certamente continuerà il dialogo instauratosi, alla ricerca di una soluzione definitiva che salvaguardi l’interesse di tutti”.

“Sul bene in questione -continua- esiste un vincolo di destinazione assistenziale che rassicura sulla futura continuazione dei servizi forniti”.

“Ringraziamo l’assessora Altobello -conclude- per il prezioso lavoro svolto, incoraggiandola a non dar peso alle parole di un centrodestra privo di argomentazioni e capace solo di autointestarsi in modo totalmente strumentale meriti di cui non ha minimamente parte”.