Cava de’ Tirreni, riuscita la tavola rotonda su “Sanità di prossimità: Case e Ospedali di Comunità” tenuta ieri a Palazzo di Città
Nel suo intervento introduttivo Alfredo Senatore, in qualità di rappresentante del gruppo organizzativo dell'evento, ha evidenziato gli elementi chiave dell'incontro, ovverosia l'importanza di case e ospedali di comunità
Si è tenuto ieri , presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni, la tavola rotonda “Sanità di prossimità: Case e Ospedali di Comunità”, organizzata da Auser Cava e Sodalis CSV Salerno.
Nel suo intervento introduttivo Alfredo Senatore, in qualità di rappresentante del gruppo organizzativo dell’evento, ha evidenziato gli elementi chiave dell’incontro, ovverosia l’importanza di case e ospedali di comunità per il benessere collettivo, la necessità di costruire un percorso di formazione e comunicazione su questi temi e, infine, l’attivazione di attori vari e diversificati in questo processo.
Il sindaco metelliano Vincenzo Servalli ha posto il focus sul particolare valore degli ospedali di comunità per il territorio cavese, anche in relazione alle esigenze peculiari legate alle vicende dell’ospedale. L’importanza della medicina territoriale per la garanzia del diritto alla salute è stata il centro dell’intervento del Segretario Regionale SPI-CGIL, Francesco Tavella, il quale ha fornito dati sul definanziamento alla sanità, sull’incidenza del settore privato nel campo delle prestazioni sanitarie, ragionando sulla questione di classe e sulle difficoltà di accesso ai servizi sanitari causate da elementi economici.
In più, si è indagato il ruolo dei medici di base grazie all’intervento di Giuseppe Landi (Assistenza primaria – Distretto 63).
Porfidio Monda, docente presso l’Università Suor Orsola Benincasa, ha ripreso la questione di classe, riferendola all’aziendalizzazione della sanità e proponendo come soluzione ampia la riconversione del sistema di welfare per dirigersi verso un sistema che non veda la salute come merce. Maria Anna Fiocco, referente per l’attuazione del PNRR presso l’ASL di Salerno, ha illustrato la missione 6 del Piano, ovvero quella legata alla salute, partendo da un’analisi dei bisogni di salute della popolazione.
Infine, Francesco Picarone, consigliere e componente della V Commissione Sanità della Regione Campania, ha concluso il ciclo di interventi con un discorso sulla condizione della sanità in Campania, con dei riferimenti all’esperimento delle “botteghe di comunità” nelle aree interne, alla casa del parto e alla figura dello psicologo di base.