Cava de’ Tirreni, la denuncia dell’associazione Civitas 2.0: “Nella situazione di sfacelo il Comune assume un addetto alla comunicazione nello Staff del Sindaco”
Sospetto e intollerabile il silenzio tombale che si registra su questa vicenda da parte dei sindacati e dell'opposizione
“E’ noto a tutti i cittadini cavesi non soltanto lo stato debitorio del Comune di Cava de’ Tirreni, ma anche e soprattutto della situazione in cui versa la sua organizzazione con delle carenze di personale che non possono essere colmate proprio in ragione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale al quale il nostro Ente comunale è rigidamente vincolato. Mancano, quindi, i vigili urbani, il cui organico è ridotto all’osso, c’è carenza di personale in qualsiasi altro settore, dall’urbanistica ai lavori pubblici, dai servizi sociali ai tributi e così via. Non ci sono geometri, mancano le assistenti sociali, non ci sono operai per la minima manutenzione, mancano gli impiegati necessari a far funzionare in modo adeguato e efficiente gli uffici tributari”.
E’ quanto scrive in un comunicato stampa diffuso nella giornata di ieri l’associazione politico-culturale metelliana Civitas 2.0.
“Eppure in tutta questa situazione di sfacelo -prosegue il comunicato- il nostro Comune dispone l’assunzione di una sola persona, vale a dire un “addetto alla comunicazione istituzionale” incardinato nello Staff del Sindaco per una spesa complessiva annuale di oltre 31 mila euro come da determina n° 649 del 18.11.2024 che si allega clicca qui per leggere la determina. E chi è il fortunato vincitore? Non poteva essere che il buon Rino Ferrara, già portavoce del Sindaco fino a tre anni fa ma che in questi ultimi anni ha comunque svolto il ruolo di cane da presa sui social, azzannando e azzuffandosi con i cittadini cavesi che esprimevano le loro lamentele, rimostranze o commenti negativi sull’operato del sindaco Servalli & soci”.
“Comprendiamo che il Ferrara andava in qualche modo sistemato -si legge ancora- e tralasciamo volutamente per carità di patria le sue competenze e qualità professionali, a parte quella di essere l’amico del giaguaro, ma le domande che ci poniamo sono diverse. In tutto questo sfascio del nostro Comune, l’unica persona da mettere sotto contratto è un addetto alla comunicazione? Per fare cosa? Per assistere il sindaco Servalli in qualche prossima campagna elettorale nel disperato tentativo di una sua nuova sistemazione politica, al solo scopo di evitargli di dover tornare a fare l’assicuratore di campagna quando terminerà il mandato sindacale? In conclusione, per fargli fare propaganda elettorale a spese dei contribuenti cavesi?”.
“Quel che è sospetto, ma anche intollerabile -incalza Civitas 2.0- è il silenzio tombale che si registra su questa vicenda. Dove stanno i sindacati che lamentano le carenze in organico del personale con il conseguente insopportabile carico di lavoro dei dipendenti comunali? Fanno finta di niente, senza neanche almeno sussurrare le innumerevoli ragioni di opportunità e di decoro che gridano vendetta. Dove sta l’opposizione? Dorme come sempre? Dove sta il centrodestra di Cirielli? Non una parola, forse perché sta già pensando di vincere le prossime elezioni comunali e che quindi ci saranno più di un loro Rino Ferrara da sistemare nello Staff del Sindaco?”
“Questo è il clima di complicità, anzi di collusione -conclude il comunicato- che si vive nella politica cavese alle spalle degli interessi dei cittadini e con il danaro dei contribuenti metelliani. E’ questa l’ennesima cartina di tornasole di una verità ormai assodata: passeremo dalla padella di Servalli alla prossima brace del centrodestra cirielliano. E’ questo il futuro che attende disgraziatamente la città, a meno che non ci sia una levata di scudi che scuota le coscienze dei cavesi e sia avviata un radicale cambio di rotta”.