Solo ora ci giunge la notizia che mercoledì 15 agosto scorso l’Associazione Amici della Terza Età Antico Borgo è stata ospite del Lido dell’Esercito Italiano, sul Lungomare Generale Clark di Salerno, per la cena sociale estiva.
Riprende quindi la collaborazione fra l’Associazione e l’Esercito, già in passato intensa, dopo il periodo del confinamento dovuto alla pandemia; e in verità se ne sentiva il bisogno per intensificare la socialità tra i numerosi soci dell’Associazione ospitata presso l’accogliente Lido dell’Esercito.
Ed è bello questo connubio tra i giovani allievi del “Cavalleggeri Guide di Salerno” e gli anziani soci dell’Associazione; giovani e anziani insieme per godere in tranquillità ed armonia un momento di relax, tanto necessario in questo momento di grandi tensioni sia nazionali che internazionali: non dobbiamo dimenticare che, quasi alla nostre porte, si sta ancora combattendo una sanguinosa guerra in Ucraina, e che la pandemia, sebbene circoscritta e ora ben controllata, non demorde e continua a fare vittime.
La serata è stata perfettamente organizzato, sia da parte dei giovani militari delle Guide (il Lido ha finanche messo gratuitamente a disposizione dell’Associazione i posti auto interni), sia da parte dell’Associazione per la efficiente distribuzione dei commensali ai numerosi tavoli, mescolando chi aveva scelto il menù di carne a quelli che avevano scelto quello di pesce.
Il servizio di ristorazione è stato affidato alla “Cooperativa Progetto 2000”, ed è stato molto efficiente e gradito.
Le foto che corredano questo articolo, tutte tratte dalle pagine FB del Lido e della Associazione, evidenziano la importanza della bella iniziativa.
Non sono mancati, fra una portata e l’altra, i balli di coppia e di gruppo, che sono una delle caratteristiche dell’Associazione i cui numerosi soci (circa trecento) li prediligono in modo particolare.
Giusto per la cronaca, ricordiamo che i militari del “Cavalleggeri Guide di Salerno” hanno partecipato a diverse missioni umanitarie all’estero, come in Libia nel 2018, ma anche in attività di controllo del territorio, come quelle nella “Terra dei fuochi” del casertano.
Un bravo ai vertici dell’Associazione e ai militari dell’Esercito.