Cava de’ Tirreni, il Coordinamento Civico: “Servalli deve scegliere tra le dimissioni o sottostare a manovre sotterranee ed accordi poco chiari”
E' quanto scrive il Coordinamento Civico di Cava SIA e Finalmente CAVA in un comunicato diffuso poco fa
“Con l’uscita di Azione dalla maggioranza, i consiglieri De Filippis e Manzo hanno assunto una posizione simile a quella dei colleghi Avagliano, Canora e Gambardella: di conseguenza, l’amministrazione Servalli si ritrova senza numeri sufficienti in Consiglio Comunale”.
E’ quanto scrive il Coordinamento Civico di Cava SIA e Finalmente CAVA in un comunicato diffuso poco fa.
“Il Sindaco e i suoi collaboratori -si legge ancora nel comunicato- ora si trovano di fronte a due possibili percorsi. Il primo è quello di dimettersi, anche per salvare la faccia, invitando il Consiglio ad un’operazione di verità e a una conseguente assunzione di responsabilità per continuare il mandato con legittimità. Il secondo percorso, di contro, porterebbe a manovre sotterranee e accordi poco chiari, mettendo a rischio le aspettative di progresso della comunità di Cava”.
“La situazione attuale -continua il comunicato- richiede una maggioranza forte e coesa, capace di assumere decisioni trasparenti nell’interesse della città. Una maggioranza, invece, instabile, costruita ad hoc per l’approvazione di ogni provvedimento, non farebbe altro che alimentare sfiducia e confusione tra i cittadini, stanchi di una politica autoreferenziale e distante dalla realtà”.
“Se questa tendenza permane -conclude- assisteremmo a un ulteriore arretramento della nostra comunità e a un declino definitivo di Cava, complice un’amministrazione vulnerabile e incapace di adottare decisioni autonome e trasparenti. Al Sindaco Servalli l’ardua sentenza!”.