Cava de’ Tirreni, è scontro in Consiglio comunale sulla carenza di parcheggi
la carenza di posti auto in seguito alla chiusura per i lavori di realizzazione del Parco Urbano nell'area del trincerone ferroviario
Botta e risposta in Consiglio comunale tra il consigliere di Forza Italia Pasquale Senatore e l’assessore alla Viabilità Germano Baldi. L’oggetto del contendere è stato il problema sollevato da Senatore riguardante la carenza di posti auto in seguito alla chiusura per i lavori di realizzazione del Parco Urbano nell’area del trincerone ferroviario e della prossima chiusura di piazza San Francesco per i lavori di riqualificazione e la costruzione di un parcheggio interrato.
L’assessore Baldi ha replicato che effettivamente nell’area del tricerone sono andati perduti 130 posti auto e che l’Amministrazione sta valutando diverse ipotesi tra cui quella dell’ampliamento del parcheggio in via Trara Genoino, ovvero dietro Tolomei, aperto all’epoca dall’allora padre Gigino Petrone, e reperire nuove aree che potrebbero essere adattate all’uso.
Germano Baldi si è poi lanciato in una riflessione: “Tutti chiedono alla politica di guardare alto e alla classe dirigente di lavorare tenendo conto del medio e lungo periodo piuttosto che soltanto dell’immediato, per lasciare un mondo migliore alle nuove generazioni. Questa amministrazione, togliendo le auto dal centro, sta eliminando l’inquinamento e ha fatto sì che i cittadini si riappropriassero del territorio e dell’ambiente. Capisco le ragioni dei commercianti, ma occorre fare dei sacrifici per raggiungere questi risultati”.
Baldi ha poi così concluso: “Mi aspetto che gli amici dell’opposizione dicano “Non ho mai visto un’amministrazione così solerte come questa negli ultimi quarant’anni!” .
Una boutade non accolta bene da Pasquale Senatore che ha ricordato che il problema è stato sollevato già lo scorso gennaio e ha confutato i numeri dati dall’assessore Baldi, sottolineando che, dopo confronto con l’amministratore unico della Metellia, è emerso che tra i 99 posti auto che verranno meno a piazza San Francesco e quelli al Trincerone, si arriva a 240 posti auto in meno. “L’assessore Baldi probabilmente non ha ancora ben inquadrato il problema – ha replicato il consigliere Senatore – e non è a conoscenza di quanti commercianti, quante partite Iva vi sono nel tratto di strada da Corso Principe Amedeo a piazza San Francesco. Si parla di circa cinquecento attività che rendono profitto alle Casse comunali e pagano anche gli stipendi degli assessori con le loro tasse”.
“Lei parla di volare alto e di progettare il futuro, caro assessore, – ha concluso Senatore – ma in quel futuro le attività commerciali non ci saranno più. Siamo a meno di due mesi dall’avvio dei lavori in piazza San Francesco e si sta ancora valutando quali potrebbero essere le aree alternative.Le do un consiglio, così come anche al vicesindaco, ovvero di andare ad ascoltare i commercianti in questione. E poi vedremo se si volerà in alto”.