scritto da Francesca D'Arienzo - 31 Ottobre 2024 08:03

Cava de’ Tirreni, chiude la storica edicola “Pinto”: oggi l’ultimo giorno di apertura

Dal prossimo mese resteranno chiusi i battenti la storica edicola “Pinto” di Viale Garibaldi che è stato punto di incontro e di scambio di opinioni di numerosissimi cavesi

Una delle tradizionali rivendite di giornali resterà aperta fino ad oggi 31 ottobre.

Dal prossimo mese resteranno chiusi i battenti della storica edicola “Pinto” di Viale Garibaldi che è stato punto di incontro e di scambio di opinioni di numerosissimi cavesi che erano soliti recarvisi per poter acquistare il giornale o la rivista preferita, oltre a qualche buon libro.

Purtroppo, ad oggi è in costante aumento la tendenza che vede la chiusura delle edicole in tutte le città come nel resto del Paese.

La società di oggi, contrassegnata sempre più dal commercio dei grandi magazzini e del mercato on line sta abituando, già da qualche tempo, a modalità di scambio tra domanda ed offerta che fanno a meno dei rapporti umani che si instaurano tra l’esercente ed i clienti delle piccole botteghe e dei negozi di vicinato.

L’edicola costituisce, in tale contesto, una storia nella storia in quanto, negli anni addietro nei quali non vi erano ancora internet e gli smartphone,era uno dei primissimi luoghi della cultura ed un riferimento per soddisfare il bisogno di informarsi sui più svariati argomenti, di approfondire ogni avvenimento e dicoltivarei propri hobby (la mitica raccolta di figurine su tutte).

Interpretando il pensiero di tanti cavesi auguriamo al gestore, Emiddio De Rosa, ogni bene per il futuro.

 

Laureata triennale in "Scienze della comunicazione", prosegue gli studi con la specialistica in "Media, comunicazione digitale e giornalismo". Da sempre appassionata di scrittura e di moda decide di frequentare il Master in "Luxury, Fashion & Retail Management" presso la Business School del Sole 24 Ore, per poter approfondire le dinamiche che si celano dietro questo mondo. Collabora anche con altre testate giornalistiche, occupandosi sempre della sezione di moda.

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