Cava de’ Tirreni, approvazione del Bilancio di Previsione: l’opposizione si rivolge al Prefetto
La mancata approvazione da parte del Consiglio Comunale di Cava de’ Tirreni del bilancio di previsione e del Documento di Programmazione 2021 – 2023 desta grande preoccupazione e crea grave nocumento alla gestione amministrativa del Comune. E’ quanto si evince dalla lettera che i rappresentati dell’opposizione hanno inviato al Prefetto di Salerno.
I consiglieri di opposizione dei gruppi consiliari di La Fratellanza, Siamo Cavesi, Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno inviato una seconda missiva al Prefetto per sollecitarne l’intervento.
“È passato un mese – inizia così il documento – dalla scadenza del termine (fissato al 31 luglio) previsto per l’approvazione, da parte della Giunta Comunale, dello schema di bilancio di previsione e per la sua presentazione al Consiglio Comunale, ma il Comune di Cava de’ Tirreni non ha ancora provveduto a questo passaggio fondamentale per la vita amministrativa della città”.
La minoranza incalza: “Per questo, i consiglieri comunali di opposizione hanno inviato una nuova pec al Prefetto di Salerno (la prima era stata inviata subito dopo la scadenza del termine), invitandolo ad intervenire sollecitamente per assicurare il rispetto della legge”.
In questi casi, infatti, il Testo Unico degli Enti Locali prevede che venga nominato un commissario prefettizio con il compito di procedere alla redazione del bilancio.
“Il comportamento dell’Amministrazione Servalli, già grave di per sé – hanno dichiarato i consiglieri di opposizione – è ancora più preoccupante in quanto il rendiconto del 2020, approvato dalla Giunta Comunale alla fine dello scorso mese di luglio e non ancora sottoposto al Consiglio Comunale, presenta gravi criticità ed indica che il Comune di Cava versa in uno stato di deficit strutturale che desta grande preoccupazione”.