scritto da Francesca D'Arienzo - 30 Settembre 2024 13:53

Cava de’ Tirreni, al Santuario di San Francesco e Sant’Antonio tutto pronto per i solenni festeggiamenti del Poverello d’Assisi

I riti religiosi che si svolgeranno dal 4 al 6 ottobre in particolare prevedono, nella giornata del 4, una serie di celebrazioni eucaristiche tra cui, alle ore 19,00,  la Messa solenne presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Orazio Soricelli

I frati del Convento di San Francesco e Sant’Antonio anche quest’anno hanno predisposto un ricco programma in occasione dei solenni festeggiamenti in onore del Poverello di Assisi.

I riti religiosi che si svolgeranno dal 4 al 6 ottobre in particolare prevedono, nella giornata del 4, una serie di celebrazioni eucaristiche tra cui, alle ore 19,00,  la Messa solenne presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Orazio Soricelli, Arcivescovo dell’Arcidiocesi Cava – Amalfi, cui seguirà il suggestivo lancio del botafumiero.

Sabato 5 ottobre, a partire dalle ore 18,45, si svolgerà la tradizionale processione con l’effige del Santo e quella di Santa Chiara per le principali vie della città.

Domenica 6 ottobre sono previsti i riti di ringraziamento con la celebrazione eucaristica delle ore 19,30 che sarà presieduta da S.E.Rev.ma Mons. Alfonso Raimo, Vescovo ausiliario dell’Arcidiocesi di Salerno – Campagna – Acerno.

Il programma civile prevede, invece, nei giorni 4, 5 e 6, tre appuntamenti musicali nel Chiostro con inizio alle ore 20,30 e con l’esibizione, nell’ordine, dei “Medina Band”, dei “Kalimma” e dei “Vabenecosì  music band”. Durante le serate sarà possibile anche degustare prodotti enogastronomici tradizionali.

Laureata triennale in "Scienze della comunicazione", prosegue gli studi con la specialistica in "Media, comunicazione digitale e giornalismo". Da sempre appassionata di scrittura e di moda decide di frequentare il Master in "Luxury, Fashion & Retail Management" presso la Business School del Sole 24 Ore, per poter approfondire le dinamiche che si celano dietro questo mondo. Collabora anche con altre testate giornalistiche, occupandosi sempre della sezione di moda.

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