In questi ultimi mesi di pandemia abbiamo avuto modo di apprezzare numerosi primi cittadini dei comuni viciniori. Un po’ tutti, in verità, si sono fatti in quattro per dare ai cittadini una comunicazione istituzionale il più possibile puntuale oltre che costante e continua. Da Vietri sul Mare a Tramonti a Positano
Un Sindaco che si è distinto è indubbiamente quello di Baronissi, Gianfranco Valiante. Un vero leader. Grande sensibilità istituzionale e particolare attenzione alla comunicazione pubblica. Una guida autorevole e un punto di riferimento della sua comunità. E sui vaccini, quando c’è stato da farsi sentire, non si è preoccupato di alzare la voce per tutelare gli interessi dei suoi cittadini. Insomma, un leader moderno, ma allo stesso tempo d’altri tempi, appartenente a quella razza ormai quasi estinta che alle faccende pubbliche dedicano l’intera giornata per 365 giorni all’anno. E che ci mettono cuore, passione, sentimento.
Un Sindaco altrettanto molto attivo è quello di Pagani, Lello De Prisco. Anch’egli sui social mostra grandi qualità di comunicatore, mettendo in evidenza anche evidenti doti di capacità gestionali.
Ieri, però, il sindaco De Prisco si è superato. In un post che ha del sensazionale ha annunciato che in mattinata non solo cittadini paganesi “ma persone nella fascia 60-79 anni, provenienti da diversi angoli della Campania – Napoli, Ischia, Agerola, Gragnano – si sono recati presso il nostro centro (nella foto) per avere la somministrazione del vaccino”.
E ancora: “Sono davvero orgoglioso del lavoro che stanno svolgendo i medici e gli infermieri dell’Asl territoriale e i volontari della protezione civile Papa Charlie, della Croce Rossa Italiana – Comitato di Agro, della Misericordia, perché tutto si svolga in sicurezza e le persone possano avere la vaccinazione a cui hanno diritto”.
Accipicchia, tutto il contrario di quello che avviene nella nostra città a San Francesco, dove polizia e carabinieri sono costretti ad andare, un giorno sì e l’altro anche, perché chiamati da cittadini imbufaliti per le ore di attesa, gli assembramenti ed altro ancora.
“Davvero grazie a tutti -conclude il sindaco De Prisco-
#Pagani è un esempio virtuoso di sanità eccellente, di disponibilità, di accoglienza e anche di bellezza, che si mostra a chi, in questo caso dopo la vaccinazione, di passaggio si è trovato ad ammirare la nostra magnifica piazza Sant’Alfonso con la basilica”.
Proprio un bel tipo il sindaco De Prisco, che non perde l’occasione per promuovere il suo territorio. Insomma, un turismo vaccinale. Insomma, i paganesi non possono proprio lamentarsi del loro Sindaco, molto sveglio e concreto.
Ah, dimenticavo, il sindaco De Prisco ricorda che le vaccinazioni continuano anche di pomeriggio in settimana, dalle 15 alle 19, e che il centro vaccinale presso il multisala La Fenice mette a disposizione il vaccino AstraZeneca.
Insomma, chi vuole, può andare a Pagani e magari non guasta fermarsi un attimo a pregare nella Basilica di Sant’Alfonso.
Quest’articolo, senza polemiche, lo dedichiamo al sindaco Servalli e all’assessore Lamberti. E ci asteniamo da ogni commento.
#ioamocava #secondi a nessuno