scritto da Pasquale Petrillo - 25 Novembre 2023 10:27

Cava de’ Tirreni, Fabio Siani e il rebus dell’opposizione

E' scontato che Cava 4.0 lanci la candidatura dell'avvocato Fabio Siani a sindaco. E' il suo leader. Sarebbe strano se non l'avesse fatto.

Fabio Siani (foto Gabriele Durante)

Una nostra lettrice, a commento della candidatura a sindaco di Fabio Siani lanciata dall’associazione Cava 4.0, ci ha scritto in privato chiedendo «E Fratelli d’Italia che fa?».

Bella domanda, più che legittima e comprensibile. La risposta, però, è praticamente impossibile da dare. E’ più facile  indovinare un terno al lotto. Sì perché , al di là di tutto, il cuore della questione è rappresentato proprio da quale sarà al riguardo la posizione di Fratelli d’Italia.

Cerchiamo allora di capire come stanno le cose procedendo con ordine.

Cominciamo con il dire che è scontato che Cava 4.0 lanci la candidatura dell’avvocato Fabio Siani a sindaco. E’ il suo leader. Sarebbe strano se non l’avesse fatto.

E’ altrettanto pacifico che Cava 4.0, in sintonia proprio con il suo leader Siani, si rivolga alle espressioni civiche della nostra città per la costituzione di “un tavolo per la redazione di un programma amministrativo credibile”. Con l’auspicio, tuttavia, di “un confronto democratico con le altre forze politiche e civiche della Città affinché si apra al più presto un proficuo dibattito per la realizzazione del progetto”.

Tirando le somme, possiamo dire che Cava 4.0, associazione nata nell’area della destra, propone un confronto a tutto campo partendo, immaginiamo, dalle forze politiche del centrodestra, ma andando anche oltre.

E su questo Fratelli d’Italia cosa ne pensa? Non si sa, per ora. Vedremo in seguito.

A ciò si aggiunge che resta da capire se Fabio Siani, ora candidato a sindaco da Cava 4.0, sia ancora il candidato sindaco di Fratelli d’Italia così come proposto nel gennaio 2022, Sulla carta sembrerebbe di sì, ma qualche dubbio, nel frattempo, è sorto.

La questione non è di poco conto. Se Fabio Siani resta il candidato di Fratelli d’Italia, allora la sua candidatura diventa più che autorevole, tanto da far saltare il banco.

Se, al contrario, non lo è più, allora Siani diventa uno dei tanti candidati. In questo caso, resterebbe da capire se è uno dei candidati del centrodestra -insieme per ora ai due candidati, diciamo così ufficiosi, quali Alfonso Senatore e Raffaele Giordano- o invece un civico in cerca di un’aggregazione politica che vada oltre i partiti e gli schieramenti.

Quante incognite! Per ora neanche la Sibilla Cumana può venirci in aiuto,

La sensazione è che tutto resterà indefinito. Si continuerà nell’equivoco fino a quando sarà possibile.

Un fatto è sicuro. L’incertezza non favorirà il centrodestra così come nessun altra ipotesi, compresa quella civica. Se la situazione dell’opposizione -visto anche l’altro candidato, Petrone- resterà un inestricabile rebus, allora sarà davvero difficile risultare vincenti.

In conclusione, se resta l’incertezza e la confusione nel centrodestra e in generale nell’opposizione, ad avvantaggiarsene sarà la maggioranza uscente.

E’ un dato di fatto, non un’opinione.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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