Cavese – Scordia 2 – 2: con la penultima un pari casalingo che sa di sconfitta
La prima partita casalinga del nuovo anno porta solo un deludente punticino alla Cavese di mister Longo che, al Simonetta Lamberti, impatta 2 a 2 con la penultima in classifica.
Una pareggio che sa tanto di sconfitta per svariati motivi. Il principale è sicuramente quello di aver perso la testa del girone a favore della Frattese, vittoriosa a Rende. Ma anche l’aver sprecato una buona occasione per rilanciare definitivamente l’entusiasmo della tifoseria metelliana dopo la vittoria a Gragnano di pochi giorni fa.
Se a questi due motivi aggiungiamo che, nonostante i nuovi arrivi (Criniti, Padovano, Improta, etc.), la squadra continua a non avere un gioco e vivere delle giocate del singolo è ovvio che il bicchiere appare mezzo vuoto e che il pareggio assume i contorni di una sconfitta.
Ma andiamo con ordine. Mister Longo si affida nuovamente al 4-3-3 con Improta e Criniti ai fianchi di capitan De Rosa, mentre gli ospiti rispondono con il loro tipico 4-2-3-1 con il solo Palmitieri in avanti. L’avvio di gara è piuttosto blando con la Cavese a fare la partita e i siciliani attenti a chiudere tutti gli spazi.
Per primi venti minuti di gioco le due squadre si limitano al compitino fino a quando Maraucci, al 22’, trova il corridoio giusto per Di Deo che di sinistro appoggia subito al centro per De Rosa che stoppa e calcia a rete portando in vantaggio gli aquilotti. Gli ospiti accusano il colpo e la Cavese spinge sfiorando subito il raddoppio prima con Criniti, la cui conclusione viene deviata da un difensore in angolo, poi con Improta, il cui sinistro trova pronto alla risposta Vizzì.
A cinque minuti dal termine del primo tempo la palla del 2 a 0 arriva sui piedi del capitano De Rosa che, però, da dentro l’area non riesce ad inquadrare la porta. La ripresa si apre con l’inatteso pareggio degli ospiti con Simonetti che di testa sovrasta Donnarumma e mette la palla nell’angolo opposto a quello di Conti. La risposta degli aquilotti è immediata e dopo nemmeno dieci minuti arriva il nuovo vantaggio della Cavese: Sardo strattona platealmente Di Deo in piena area, l’arbitro fischia il calcio di rigore e capitan De Rosa insacca, festeggiando la prima doppietta del 2016. La strada torna in discesa per i ragazzi di mister Longo, ma a complicare tutto ci pensa Maraucci al 23’ rimediando il secondo cartellino giallo per un fallo evitabilissimo.
A rendere la giornata dei biancoblù più amara, però, ci pensa, due minuti dopo, Provenzano che pesca il jolly della domenica e con una semi-rovesciata da applausi agguanta il pareggio. Il 2 a 2 impaurisce gli aquilotti che in dieci non riescono a creare grandi occasioni da gol se non un tiro di Donnarumma dalla distanza che si spegne di poco a lato.
Nei minuti finale i biancoblù si gettano tutti in avanti alla disperata ricerca del gol vittoria, ma per poco non sono gli ospiti a trovare il gol beffa in contropiede. Al triplice fischio applausi, poco convinti, per tutti con i calciatori siciliani che esultano per il punto strappato al Lamberti.
CAVESE: Conti, Padovano (dal 31′ st Ricciardi), Donnarumma, Di Deo, Mansi, Maraucci, Criniti, Ausiello, Improta (dal 33′ st Puntoriere), De Rosa (dal 16′ st Varriale), D’Ancora. A disposizione: Cirillo, Sabatucci, Cicerelli, Galullo, Proia, Petti. All. Emilio Longo
CITTA’ DI SCORDIA: Vizzì, Sardo, Pascali, Provenzano (dal 35′ st Gallo), Diop, Simonetti, Mascara, Zumbo, Palmiteri (dal 45′ st Messina), Maimone, Di Maggio (dal 38′ st Liistro). A disposizione: Cultrera, De Pasquale, Baiata, Mazzamuto, Calabrese, Di Maira. All. Natale Serafino.
ARBITRO: sig. Gianmarco Capezzi di Valdarno.
Assistenti: sig. Antonio Pedarra di Foggia sig. Fabio Pappagallo di Molfetta.
MARCATORI: 22′ pt e 13′ st (rig.) De Rosa (C), 5′ st Simonetti (CS), 25′ st Provenzano (CS)
NOTE: giornata soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 1.411 tra paganti ed abbonati. Espulso: al 23′ st Maraucci (C) per somma di ammonizioni. Ammoniti Maraucci e Ausiello per la Cavese; Palmiteri per il Città di Scordia. Angoli 10-1. Rec. 2′ pt – 5′ st .
(foto Gaetano Guida)
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Finalmente qualcuno che parla di calcio seriamente. Bravo e VIA LONGOOOO