Cava, sul Palazzetto dello Sport la reazione del Pd: “Accuse risibili e infamanti”
“Riteniamo semplicemente risibili, oltremodo infamanti e gravemente offensive, le calunnie di questi sedicenti politici che si sono assunti la responsabilità di rappresentare fantomatiche “cambiali elettorali”, arrivando a sostenere indecenti interessi particolari riguardo la realizzazione del PalaEventi e la riqualificazione dell’intera area adiacente. Un cumulo di sciocchezze che, tra l’altro, fanno torto all’intelligenza e alla storia dei Comunisti che, purtroppo, indegnamente credono di rappresentare”.
Non fa sconti la risposta a muso duro da parte del Circolo PD 25 Aprile ed il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Cava de’ Tirreni che, in un comunicato diffuso nella serata di ieri, hanno controbattuto con fermezza alle gravi accuse lanciate al sindaco Vincenzo Servalli ed all’Amministrazione comunale dalla Sezione “Antonio Gramsci” del Partito Comunista di Cava de’ Tirreni attraverso un pubblico manifesto.
“Il PalaEventi -spiega nella nota il Partito Democratico metellliano- sarà realizzato con finanziamenti europei e del Fondo Jessica, inizialmente destinati al rifacimento di piazza San Francesco e che, coerentemente con quanto sostenuto fin dalle primarie e poi in campagna elettorale, ricevendo la fiducia dei cittadini cavesi, l’Amministrazione Servalli ha trasferito alla realizzazione di quest’opera”.
“Finalmente, dopo trent’anni di inerzia politica -si legge ancora- verrà recuperato un ammasso di cemento costato milioni di euro di soldi pubblici, trasformandolo in una vera opportunità di sviluppo, in termini economici e occupazionali e che si inserisce a pieno titolo tra le grandi opere pubbliche in grado di cambiare il volto della nostra città”.
“Siamo al fianco del sindaco Vincenzo Servalli e dell’Amministrazione comunale -conclude il comunicato del Circolo PD 25 Aprile e del Gruppo Consiliare del Partito Democratico- che operano con assoluta trasparenza ed alla luce del sole e nel rispetto del mandato ricevuto dai cittadini e per tutte le azioni che intenderanno perseguire a tutela della loro onorabilità”. (foto Gabriele Durante)