Cava, il sindaco Servalli dà i numeri della pandemia in città ma restano ignoti quelli della vaccinazione
Dopo la “tiratina di orecchie” del consigliere comunale Raffaele Giordano, che stamani ha chiesto con una lettera maggiore informazione, il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, con un post sui social ha nel pomeriggio di oggi comunicato i dati aggiornati sullo stato della pandemia nella nostra città.
Dall’ultimo report del Dipartimento di Prevenzione, Unità Epidemiologica di Cava de’ Tirreni dell’Asl Salerno, risultano:
– 321 cavesi attualmente positivi al covid 19;
– 96 nuovi guariti;
– 20 ospedalizzati;
– 25 deceduti nella II fase della pandemia;
Nel dettaglio i positivi per fascia di età:
– 6 tra 0/5 anni;
– 11 tra 6/10 anni;
– 14 tra 11/13 anni;
– 18 tra 14/18 anni;
– 44 tra 19/30 anni;
– 87 tra 31/50 anni;
– 92 tra 51/70 anni;
– 23 tra 71/80 anni;
– 26 tra 81 e oltre.
Al momento, però, nulla si sa del numero dei vaccinati nella nostra città, sia come dato complessivo né, come ha chiesto il consigliere Giordano, dettagliati per categoria oltre all’indicazione dei “tempi previsti per il completamento della vaccinazione di over 70, fragili, persone con disabilità, impossibilitate a muoversi dalla propria abitazione o ospiti di case di riposo”. Ma anche, aggiungiamo noi, lo “stato dell’arte” delle vaccinazioni relativamente alle seconde dose.
Chissà, però, se mai si avranno queste notizie visto come brillano in tal senso, e non solo, Distretto Sanitario e Comune di Cava de’ Tirreni.