Cava, Fra Gigino in procinto di lasciare la città per trasferirsi a Roma
Domani sera convocata in Convento una pubblica assemblea dei suoi sostenitori
Pure se la cosa era nell’aria da tempo (ne abbiamo parlato su questo giornale il 26 novembre scorso), la notizia di un imminente trasferimento di Fra Gigino da Cava, giunta attraverso “Radio Portici” e i social net-work, ha avuto un effetto dirompente: la popolazione ancora è frastornata e attende l’incontro pubblico che si terrà venerdì 17 prossimo presso il Convento francescano.
La convocazione è avvenuta tramite WhatsApp nella mattinata di ieri da parte del Padre Priore Carmelo Bisogno, con un conciso messaggio: «Avendo conferma da Fra Gigino che in questi giorni sarà accettata la sua richiesta di andare a Roma per la chiesa di S. Antonio, a molti di noi non sta bene, pertanto Venerdì 17 marzo ore 19,30 Convocazione straordinaria aperta non solo alla confraternita ma a tutti che per anni lo hanno seguito con enormi sacrifici. Confido in voi tutti e non può partire colui che ha portato il nome di Cava in tutta l’Italia. Grazie di cuore a venerdì».
Poi anche su Facebook la notizia è stata riportata e confermata, ed ha scatenato i commenti di sostegno a Fra Gigino da parte dei numerosissimi suoi sostenitori ed estimatori, tutti determinati a contrastare questo trasferimento.
Al che lo stesso Fra Gigino, pure su Facebook, ha confermato la sua decisione di lasciare Cava, e si è riservato di essere presente all’incontro pubblico: «Grazie…. Caro Carmelo e amici tutti come volete sarò presente venerdì sera a questo incontro che state organizzando… Mi avete chiesto chiarezza su tutto e sulla mia scelta di fare esperienza a Roma e andare via… Volete sapere tutto???? Io farò nomi di truffatori, lettere…ecc… Credo che sia venuto il momento…. e credo che anche i frati faranno chiarezza per evitare tanti dispiaceri. Allora io ci sarò e ancora una volta vorrei esprimere la mia idea e il mio pensiero».
La pubblica assemblea di venerdì si prevede infuocata, non tanto per la decisione degli estimatori di fare tutto il possibile per scongiurare il trasferimento, piuttosto per la conosciuta determinazione di fra Gigino, il quale ha già preannunciato che divulgherà pubblicamente i motivi della sua decisione e i retroscena che l’hanno costretto a prenderla.
Tutto sommato questa è la tappa conclusiva di un percorso iniziato già da qualche anno, e chi avrà la pazienza di andarsi a rileggere il mio precedente articolo del 26 novembre 2016 (https://www.ulisseonline.it/fra-gigino-e-ora-quale-sara-il-suo-futuro/) inquadrerà ancora meglio il tutto.