Commercio al dettaglio: a marzo vendite stabili su febbraio e -0,4% su marzo 2016
Rispetto al mese precedente l’Istat rileva un risultato stabile in valore e in leggera crescita in volume (+0,2%) rispetto a febbraio. Su base tendenziale il dato è invece negativo (-0,4% in valore e -1,4% in volume). Nel primo trimestre +0,7% in valore e +0,1% in volume
Nel marzo scorso il livello delle vendite al dettaglio è risultato stabile in valore rispetto al mese precedente. Sostanzialmente invariate anche le componenti alimentare e non alimentare (rispettivamente -0,1% e +0,0%).
Risulta, invece, in contenuta crescita il volume delle vendite (+0,2%), come sintesi di un aumento dello 0,3% per i prodotti alimentari e dello 0,1% per quelli non alimentari. Lo ha comunicato l’Istat. Rispetto a marzo 2016, le vendite al dettaglio diminuiscono dello 0,4% in valore e dell’1,4% in volume.
Nel complesso del primo trimestre 2017 il valore delle vendite cresce dello 0,7% rispetto al trimestre precedente, mentre i volumi sono quasi stazionari (+0,1%). Nello stesso periodo, le vendite di beni alimentari registrano una crescita dell’1,4% in valore e una variazione nulla in volume; quelle di beni non alimentari aumentano dello 0,3% sia in valore sia in volume. Per i prodotti alimentari si rileva una diminuzione dell’1,8% in valore e del 4,5% in volume.
Le vendite di prodotti non alimentari sono in aumento dello 0,3% in valore e dello 0,6% in volume. Sempre su base tendenziale, le vendite al dettaglio restano sostanzialmente stabili nelle imprese di piccola superficie (+0,1%), mentre diminuiscono nella grande distribuzione (-1,1%). (fonte Confcommercio su dati ISTAT – foto Angelo Tortorella)