scritto da Pasquale Petrillo - 17 Giugno 2024 08:58

Ucraina, pace o resa?

Di fondo c'è che la Russia in questo momento si sente forte con parte del territorio ucraino occupato dalle sue truppe. Al contrario, l'Ucraina vive un momento di difficoltà militare

foto Giovanni Armenante

Si è conclusa a Lucerna, in Svizzera, la conferenza per la pace in Ucraina. Vi hanno partecipato 92 paesi. 12 di loro non hanno firmato il documento finale nel quale viene affermato il rispetto dell’integrità territoriale e della sovranità di tutti gli Stati. E quindi dell’Ucraina, invasa militarmente dalla Russia. Alla conferenza non ha preso pare proprio la Russia. E neanche la Cina, altro grande della scena mondiale. Una conferenza inutile? No, soprattutto quando si parla di pace. In ogni caso,  gli organizzatori della conferenza svizzera hanno avviato un percorso. Di fondo c’è che la Russia in questo momento si sente forte con parte del territorio ucraino occupato dalle sue truppe. Al contrario, l’Ucraina vive un momento di difficoltà militare. Questo che vuol dire? Che la pace non ci sarà finché non si arriverà ad una situazione di stallo, di equilibrio, fra i due contendenti. Un altro scenario possibile è la resa dell’Ucraina. L’Occidente potrebbe abbandonarla al suo destino. Un’eventualità possibile a breve, se Trump ritornerà alla Casa Bianca.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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