Strage di mmigranti, una vergogna per l’Europa
E' qualcosa di immane e raccapricciante. Al solito, c'è il rimpallo delle responsabilità e questa volta sotto accusa ci sono le autorità
Potrebbero essere addirittura seicento i migranti morti nel naufragio di un peschereccio al largo delle coste greche. La maggioranza delle vittime dovrebbero essere donne e bambini. E’ qualcosa di immane e raccapricciante. Una strage. Al solito, c’è il rimpallo delle responsabilità e questa volta sotto accusa ci sono le autorità greche. Sta di fatto che a non essere all’altezza del suo ruolo è l’Unione europea, incapace di mettere in campo una politica unitaria ed umanitaria. L’egoismo nazionale prevale, come in altre occasioni. Sulla questione migranti l’Unione si sta giocando la sua credibilità, mentre continua ad essere una tomba di poveri disgraziati il Mediterraneo. E’ intollerabile e come europei dovremmo solo vergognarci.