Merz è il nuovo cancelliere della Germania
L'auspicio è che il cancelliere Merz rilanci l'economia tedesca, negli ultimi anni alquanto in affanno. La solidità dell'economia e della democrazia tedesca è un bene per tutta l'Europa. E noi italiani siamo quelli che più ne beneficiano

Per la prima volta nella storia dell’attuale Repubblica Federale Tedesca sono servite due votazioni per l’elezione di Friedrich Merz a cancelliere della Germania. 18 franchi tiratori hanno impedito in mattinata, infatti, l’insediamento del nuovo governo di Grosse Koalition, formato da Cdu-Csu e Spd. Poi, nel pomeriggio, il voto decisivo con 325 preferenze. Così Merz è diventato il decimo cancelliere della Germania federale. L’auspicio è che, al di là di questa falsa partenza, il cancelliere Merz rilanci l’economia tedesca, negli ultimi anni alquanto in affanno. La solidità dell’economia e della democrazia tedesca è un bene per tutta l’Europa. E noi italiani siamo quelli che più ne beneficiano. Tanto per capirci, nel 2024 il volume di affari con il mercato tedesco ha raggiunto i 146 miliardi di euro. Nell’Unione europea non ce ne è un altro più grande. Ecco perché la nostra economia è strettamente legata al locomotore produttivo tedesco. Non solo. Italia e Germania rappresentano quasi la metà dell’export totale Ue negli Stati Uniti. Motivo in più per Meloni e Merz di lavorare insieme. In gioco, infatti, è il bene dei due paesi ma più in generale dell’intera Unione europea.