L’addio di Amadeus, morto un papa se ne fa un altro
La verità è che l'offerta ricevuta dalla Warner Bros è fin troppo allettante. Altro che storie. La Rai perde comunque un calibro da novanta, ma non succederà niente di irrimediabile
Ormai è certo. Anche Amadeus lascerà la Rai. Il conduttore degli ascolti record e che ha presentato il Festival di Sanremo per cinque volte consecutive, con raccolte pubblicitarie sempre crescenti, dal primo settembre non sarà più in Rai. A breve firmerà un contratto quadriennale da 2,5 milioni di euro all’anno, quindi per un totale di dieci milioni di euro, con Discovery della Warner Bros. In questi ultimi giorni sono state date motivazioni e cause politiche alle scelte di Amadeus. La verità è che l’offerta ricevuta dalla Warner Bros è fin troppo allettante. Altro che storie. La Rai perde comunque un calibro da novanta, ma non succederà niente di irrimediabile. Negli anni ci sono stati tanti altri addii e in Rai sono emersi nuovi personaggi televisivi. Insomma, Amadeus farà di sicuro bene a Discovery, ma morto un papa se ne fa un altro. E’ stato sempre così. E non solo in Rai.