scritto da Pasquale Petrillo - 20 Febbraio 2024 08:55

La fiaccolata romana per Navalny

Vi hanno preso parte i rappresentanti di tutti i partiti, anche di quelli che in modo più o meno ambiguo mostrano tolleranza se non proprio simpatia per il dittatore russo Putin

foto Giovanni Armenante

Ieri sera si è tenuta a Roma in piazza del Campidoglio la fiaccolata per ricordare Aleksei Navalny, il dissidente russo morto in carcere in Siberia. Vi hanno preso parte i rappresentanti di tutti i partiti, anche di quelli che in modo più o meno ambiguo mostrano tolleranza se non proprio simpatia per il dittatore russo Putin. Il rappresentante della Lega, Massimiliano Romeo, è stato pesantemente contestato da un nutrito gruppo di manifestanti. E’ stata una circostanza per nulla gradevole, tuttavia, se non giustificabile quantomeno prevedibile. Ad ogni modo, le accuse alla Lega di essere filo-putiniana hanno diverse ragion d’essere. E’ altrettanto giusto, però, sottolineare che molte delle forze politiche partecipanti alla fiaccolata di ieri, su Putin hanno più di qualcosa da farsi perdonare. Insomma, la Lega da questo punto di vista si trova in buona compagnia. Lo testimonia l’atteggiamento che molti hanno rispetto alla guerra in Ucraina. Sono troppi, infatti, quelli che vestono i panni di un pacifismo di facciata favorendo di fatto la politica imperialista ed aggressiva della Russia di Putin. Salvo poi lavarsi la coscienza partecipando alla fiaccolata di ieri sera, dove ha trionfato l’ipocrisia, al di là delle buone intenzioni degli organizzatori.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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