scritto da Pasquale Petrillo - 06 Marzo 2025 08:54

I numeri della violenza sulle donne

Nel nostro Paese il fenomeno della violenza sulle donne resta molto diffuso e preoccupante, sebbene, ad onor del vero, la presa di coscienza e le azioni di contrasto siano notevolmente aumentate e lascino ben sperare

foto Giovanni Armenante

A pochi giorni dalla Festa delle Donne, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha comunicato i dati ufficiali sulla violenza perpetrata sulle donne.  Rispondendo ad una interrogazione parlamentare, ha fatto così sapere che sono attualmente più di 12 mila i braccialetti elettronici attivati. E di questi, 5.700 vengono utilizzati in chiave antistalking. Nel 2024, inoltre, abbiamo avuto 2.746 ammonimenti per stalking o revenge porn, con un aumento del 44% rispetto all’anno precedente. Gli ammonimenti adottati per violenze in ambito domestico sono stati 5.858, con un incremento del 126 per cento. «I dati sui femminicidi sono ancora allarmanti» ha poi dichiarato il Ministro. Insomma, nel nostro Paese il fenomeno della violenza sulle donne resta molto diffuso e preoccupante, sebbene, ad onor del vero, la presa di coscienza e le azioni di contrasto siano notevolmente aumentate e lascino ben sperare. Tuttavia, sul tema non bisogna affatto mollare, anzi, come ha dichiarato Piantedosi, occorre porre in essere «azioni positive». In altre parole, «incidere in profondità sul piano culturale, attraverso la promozione in ogni campo dei valori della parità e del rispetto, con una particolare attenzione rivolta alle nuove generazioni». Almeno su questo, non si può che concordare.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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