scritto da Pasquale Petrillo - 29 Aprile 2024 08:50

Giorgia Meloni detta Giorgia

Una trovata davvero intelligente. Diciamo pure una furbata che dovrebbe portarle altri voti. Non a caso la Meloni sarà capolista del suo partito in tutte e cinque le circoscrizioni elettorali per le europee

foto Giovanni Armenante

Ora è ufficiale. Giorgia Meloni si candida alle prossime elezioni europee. In tutta onestà, in proposito i dubbi erano prossimi allo zero. La sorpresa però è un’altra. In pratica, la Meloni si candida come Giorgia Meloni detta Giorgia, così facendo gli elettori potranno votarla mettendo semplicemente il suo nome, appunto Giorgia. Una trovata davvero intelligente. Diciamo pure una furbata che dovrebbe portarle altri voti. Non a caso la Meloni sarà capolista del suo partito in tutte e cinque le circoscrizioni elettorali per le europee. Anche in questo la Meloni sovrasta la segretaria del Pd, Elly Schlein. Non le hanno neanche consentito di mettere il suo nome sul simbolo del partito come avrebbe voluto. E sarà capolista solo in due delle cinque circoscrizioni. In altre parole, Meloni conta per davvero e comanda il suo partito. Schlein, invece, è una segretaria politica con sovranità limitata. Il Pd resta così un partito controllato da più di un capo-corrente. Un mostro a più teste che non va da nessuna parte.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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