scritto da Pasquale Petrillo - 05 Febbraio 2025 08:39

Gaza a Stella e Striscia

Due milioni e mezzo di palestinesi, gli attuali sfortunati abitanti di Gaza, dovrebbero ovviamente essere spostati, o meglio deportati, altrove, in Egitto e in Giordania

foto Giovanni Armenante

Ogni qualvolta si ascoltano le notizie che arrivano dalla Casa Bianca di Trump viene da chiedersi se stiamo sognando oppure desti. L’ultima bomba lanciata dal presidente Usa è quella di liberare dalla presenza dei palestinesi la Striscia di Gaza, porla sotto il controllo americano e trasformarla nella Riviera del Medio Oriente con tanto di alberghi e turisti. Insomma, una Gaza a Stella e Striscia. Due milioni e mezzo di palestinesi, gli attuali sfortunati abitanti di Gaza, dovrebbero ovviamente essere spostati, o meglio deportati, altrove, in Egitto e in Giordania. Non ci sono parole per commentare un simile progetto. Gli americani forse in materia hanno una certa familiarità. Nel senso che i nativi americani, sopravvissuti allo sterminio, furono rinchiusi nelle famose riserve indiane. Una soluzione originale, ma comunque un ghetto, peggio una sorta di lager. Ora, invece, un identico destino dovrebbe toccare ai palestinesi? L’auspicio è che Trump con le sue trovate non combini guai e non faccia danni maggiori di quelli che temiamo. Certo che quattro anni, quella dell’attuale presidenza federale americana, sono tanti e lunghi da passare.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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