scritto da Pasquale Petrillo - 17 Febbraio 2024 08:54

De Luca è ormai fuori controllo

Immaginiamo cosa sarebbe successo a parte invertite. Una sorta di marcia su Roma della destra contro un governo guidato da una donna della sinistra etichettata come stronza. Sarebbe venuto giù il mondo

foto Giovanni Armenante

Ormai non fa più ridere. Ha perso il controllo. Parliamo di Vincenzo De Luca, che dalle iperbole e fanfaronate è passato agli insulti più beceri. Una modalità tipica di chi in politica è a corto di argomenti e vede mancare il terreno sotto i piedi. Peccato, anche perché il tema dell’autonomia differenziata meriterebbe azioni e ragionamenti più efficaci, profondi e raffinati. A maggior ragione da chi governa un pezzo importante del Mezzogiorno d’Italia. E la sinistra e il Pd rispetto a queste pessime sceneggiate deluchiane cosa fa? Nulla. Muti. Immaginiamo cosa sarebbe successo a parte invertite. Una sorta di marcia su Roma della destra contro un governo guidato da una donna della sinistra etichettata come stronza. Sarebbe venuto giù il mondo. Le femministe si sarebbero stracciate le vesti. I giornali e le piazze si sarebbero mosse all’unisono contro il pericolo fascista, a difesa delle istituzioni e perché no dei sacri valori della Costituzione repubblicana. Tutto questo non ci sarà. Povera Italia. La doppia morale della sinistra giustifica lo squadrismo, la prevaricazione e l’arroganza di quello che possiamo definire il fascismo rosso. L’impressione, però, è che a trarre vantaggio da una simile radicalizzazione politica sarà proprio Giorgia Meloni. Almeno nell’immediato.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.