Con Trump, Khamenei e Netanyahu non c’è da stare tranquilli
Il quadro è non solo complesso ma presenta una pressoché totale assenza di informazioni almeno attendibili se non proprio certe. Questo per dire che tutto può succedere, ma la sensazione è che questa guerra continuerà ancora per un bel po'. Nella speranza, ovviamente, che non ci sia un allargamento dei belligeranti con conseguente escalation militare

Quali saranno gli sviluppi della guerra che vede Israele e Usa contro l’Iran? Difficile a dirsi. E’ un mistero quello che effettivamente sta avvenendo ai vertici del regime degli ayatollah. Si parla, infatti, di contrasti sul da farsi e non si hanno notizie affidabili sulla guida suprema l’ayatollah Khamenei. Non è poi affatto chiaro se le bombe americane abbiano danneggiato in modo serio il sito nucleare sotterraneo di Fordow. E’ altrettanto un mistero capire quale sarà la reazione dell’Iran rispetto agli Usa. Non si sa nemmeno se l’uranio arricchito sia stato nel frattempo trasferito e custodito altrove. In conclusione, il quadro è non solo complesso ma presenta una pressoché totale assenza di informazioni almeno attendibili se non proprio certe. Questo per dire che tutto può succedere, ma la sensazione è che questa guerra continuerà ancora per un bel po’. Nella speranza, ovviamente, che non ci sia un allargamento dei belligeranti con conseguente escalation militare. Il pericolo che la situazione possa sfuggire di mano esiste. D’altronde, con protagonisti come Trump, Khamenei e Netanyahu, non c’è da stare tranquilli.