Chi è più pericoloso? La Meloni per i giudici o i giudici per la Meloni?
E' evidente che ormai tra una parte della magistratura e il governo Meloni è scontro aperto. Questo, tuttavia, non giustifica parole così gravi da parte di un magistrato. Altro che invasione di campo, qui siamo ben oltre
«Meloni non ha inchieste giudiziarie a suo carico e quindi non si muove per interessi personali ma per visioni politiche e questo la rende molto più forte, e anche molto più pericolosa la sua azione». È quanto scrive in una mail un alto magistrato, resa nota dal giornale «Il Tempo». Si tratta del sostituto procuratore della Cassazione Marco Patarnello. E’ evidente che ormai tra una parte della magistratura e il governo Meloni è scontro aperto. Questo, tuttavia, non giustifica parole così gravi da parte di un magistrato. Altro che invasione di campo, qui siamo ben oltre. Ad uscirne con le ossa rotta è però proprio la magistratura, sempre meno credibile ed autorevole presso l’opinione pubblica. E’ giusto, tuttavia, da una parte evidenziare che non tutti i giudici sono, per così dire, altrettanto motivati politicamente contro l’attuale governo e la premier Meloni. In altre parole, non bisogna fare di ogni erba un fascio. Dall’altra parte, la mail di Patarnello va letta anche, per così dire, in controluce. In effetti, per il magistrato la Meloni è un politico senza macchia che agisce sulla base di motivazioni politiche e non per interessi personali. Più complimenti di così un magistrato non poteva fare alla Meloni. A questo punto resta da capire chi sia più pericoloso. La Meloni per i giudici o i giudici per la Meloni?