Approvato il parcheggio gratuito per i disabili sulle strisce blu
Dopo anni di lotte, finalmente il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto che consente ai cittadini disabili di parcheggiare sui posti con strisce blu, nel caso in cui non fosse libero o nelle vicinanze un posto a loro riservato.
“Questa nuova normativa -si legge in DisabiliNews- è estesa ai cittadini di tutta Italia, dato che fino ad ora era messa in atto solo in alcuni Comuni specifici. Questo è un passo avanti notevole per il nostro paese e faciliterà alle persone disabili di parcheggiare, senza doversi informare ogni volta sul regolamento di ogni singolo Comune!”.
Avere una normativa nazionale è molto vantaggioso per tutti, in quanto evita confusione e permette a più persone di usare gli spazi liberi dei parcheggi.
Ma il decreto in questione riguarda anche altri punti: l’inserimento nel Codice della Strada dei parcheggi riservati alle donne in gravidanza, fondi per potenziare i controlli sui mezzi pubblici, più investimenti sulle infrastrutture ferroviarie e delle dighe.
Il decreto, inoltre, definisce anche le sanzioni in caso di mancata applicazione. Le multe per chi ignora la legge e parcheggia nei posti auto riservati ai disabili verranno raddoppiate e si aggirano tra i 168 e 672 euro.
Questi parcheggi sono, infatti, riservati solo a chi ha il contrassegno che dimostra disabilità o invalidità.
Questa normativa è un piccolo passo avanti verso la tutela di un diritto. Chi ha sostenuto questa nuova legge afferma, infatti:
“Non si tratta di un privilegio -si legge ancora- ma di garantire un diritto. L’accessibilità vuol dire usufruire di tutti i luoghi senza discriminazioni. Le proposte di legge migliori spesso sono quelle che nascono da esempi personali di vita quotidiana e che sono volte a trovare soluzioni efficaci ai problemi delle persone.”
Questa nuova nornativa mira proprio a far sentire tutti più a proprio agio e a garantire pari opportunità.