LIBRI & LIBRI Federico Fellini – A Cinema Greatmaster di Gordiano Lupi
Federico Fellini – A Cinema Greatmaster di Gordiano Lupi è il racconto della vita e delle opere di un regista che ci rende fieri di essere italiani.
Un uomo e artista che ha cambiato il linguaggio cinematografico, che ha giocato secondo le sue regole e che ha creato opere visionarie e originali.
Fellini ha fatto dell’onirismo e dell’autobiografismo i suoi punti di forza; ha saputo raccontare la realtà modificandola e miscelandola con la fantasia. In film teatrali come La dolce vita, “una discesa negli inferi di una città degradata”, in cui si racconta di un uomo allo sbando o come Otto e mezzo, ricco di simbologie fantastiche, di flashbacks e di onirismiin cui vengono posti “interrogativi inquietanti sulla crisi creativa” e in cui si presenta “un monologo tra il regista e sé stesso”, si mette in scena il desiderio di Fellini di vivere in un limbo tra sogno e realtà, forse inquietante e surreale ma anche autentico e salvifico.
Dalle parole del regista: “Un artista sprofondato nella sua creatività è al sicuro, non gli può capitare niente di male”. E Fellini si è sentito davvero protetto dalla sua arte, in cui ha sviscerato sé stesso ma in cui ha anche inventato sé stesso, fino al suo capolavoro in cui più che in altre opere è stato preponderante l’elemento autobiografico, quell’Amarcord in cui si è lasciato condurre dalla magia del ricordo e dalla sua sterminata fantasia.
Gordiano Lupi racconta Federico Fellini attraverso le sue pellicole cinematografiche, specchi della sua anima e della sua originale visione del mondo. Nell’ultima parte dell’opera vi è poi un ritratto più intimo del regista riminese: dai ricordi di chi l’ha conosciuto e con cui ha collaborato – piccoli avvenimenti in apparenza di poca importanza ma che invece fanno intravedere l’anima più pura dell’artista – passando per la bizzarria della sua divisa scaramantica che usava per girare – gli immancabili sciarpa e cappello a forma di tricorno– fino al rapporto totalizzante che aveva con gli attori, in cui operava una sorta di vampirismo che lasciava però intatta la parte migliore di loro.
Federico Fellini – A Cinema Greatmaster è il ritratto a trecentosessanta gradi di un regista unico nel suo genere, che soleva definirsi “un artigiano che non ha niente da dire ma sa come dirlo” e che forse in virtù del suo attaccamento al fanciullino che aveva dentro di sé ha mantenuto vivo il suo mondo onirico e l’ha altruisticamente donato al suo pubblico. (Nancy Mbaabu)
Titolo: Federico Fellini – A Cinema Greatmaster
Autore: GordianoLupi
Genere: Biografia/Saggiocinematografico
Casa Editrice: Il FoglioLetterarioEdizioni
Pagine: 301
Contatti
http://www.infol.it/lupi/index.html
https://www.amazon.it/conoscere-Federico-Fellini-cinema-greatmaster/