scritto da Giuseppe Carratù - 31 Agosto 2019 16:48

FISCO & IMPRESA Aprire un’attività… La partita IVA

Il primo passo per mettersi in proprio è l’apertura della partita IVA, adempimento che fa nascere l’impresa.

Infatti, tutti gli altri adempimenti e le comunicazioni da effettuare sono successive alla richiesta della partita IVA. Per avere il numero di partita IVA è necessario compilare dei modelli specifici predisposti dall’Agenzia delle Entrate: il modello AA7/12 in caso di società, oppure il modello AA9/12 in caso di ditta individuale, e inviarlo telematicamente tramite un intermediario professionista abilitato.

All’interno di questi due modelli bisognerà riportare tutta una serie di informazioni riguardanti l’attività che va a avviare e ovviamente dati del titolare, come ad esempio il codice fiscale, la sua residenza, la sede presso cui verrà esercitata l’attività di impresa e il codice Ateco. Questo codice di 6 cifre individua il tipo di attività che verrà svolta.

Inoltre, le imprese individuali e i professionisti, in questa fase possono scegliere il tipo di regime contabile (ai fini IVA e Imposte dirette)che vorranno adottare, ovvero se applicare o meno il regime contabile forfettario oppure il regime semplificato (tratteremo nel dettaglio la differenza nei prossimi articoli).

In pochi minuti si ottiene il certificato di attribuzione della partita IVA, un codice numerico univoco di 11 cifre che accompagnerà l’impresa per tutta la propria esistenza e che rimarrà invariato per tutto il periodo in cui si svolge l’attività. Tale numero dovrà essere riportato su tutti i documenti ufficiali dell’impresa ed è indispensabile per poter iniziare ad emettere fatture oppure ad acquistare beni e servizi inerenti l’attività. Il numero di partita IVA va richiesto entro 30 giorni dall’inizio dell’attività.

Si possono intraprendere molte attività avendo sempre lo stesso numero di partita IVA. Nel caso in cui la partita IVA sia relativa ad una società, la stessa potrà essere richiesta solo dopo che la società sia stata costituita presso un notaio.

Nel prossimo articolo tratteremo anche della presentazione della Scia presso l’Ufficio Suap del Comune.

Dottore commercialista iscritto all’ Ordine Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di di Salerno; Revisore legale dei conti; Docente di fascia A per corsi avviamento start-up Invitalia, l'Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, di proprietà del Ministero dell'Economia. Specializzato in consulenza fiscale, consulenza gestionale-amministrativa-contabile e societaria per piccole e medie imprese; Formazione ed orientamento personale dipendente; Attività peritali di imprese e società commerciali; Direttore della pagina Fb Fiscal Coach.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.