Cava de’ Tirreni, “Siamo Cavesi” all’avv. Senatore: “Nella vicenda contro la Vuolo noi non c’entriamo”
In particolare teniamo a chiarire che nessun esponente di Siamo Cavesi ha mai preso parte alle vicende che vedono contrapposti, in sede
Riceviamo e pubblichiamo
Gentile Direttore,
dopo averci pensato a lungo, siamo arrivati alla conclusione che le dichiarazioni rese alla sua testata dall’avvocato Alfonso Senatore, in relazione ai suoi rapporti con l’europarlamentare Lucia Vuolo di Forza Italia e a due esponenti del movimento civico cittadino Siamo Cavesi dei quali l’avvocato Senatore non fa il nome, ma nei quali è facile individuare alcuni tra i consiglieri comunali dello stesso movimento, impongono alcune precisazioni. E questo non solo per amore di verità, ma anche e soprattutto per tentare di porre un argine al “vulcanico” avvocato, che nella sua furia travolge ogni cosa coinvolgendo anche persone non interessate ai fatti.
In particolare teniamo a chiarire che nessun esponente di Siamo Cavesi ha mai preso parte alle vicende che vedono contrapposti, in sede giudiziaria, l’onorevole Vuolo e l’avvocato Senatore. Le uniche cose delle quali siamo al corrente, avendole lette sui social, è che in occasione delle scorse elezioni europee, e subito dopo i risultati di queste, l’avvocato Senatore inondò i media di post e di commenti politicamente e umanamente irriguardosi verso la neo-eletta Lucia Vuolo e che quest’ultima, ritenendosi offesa, decise di sporgere querela nei suoi confronti.
In tali vicende Siamo Cavesi non ha mai avuto alcun ruolo, se non per il fatto che, per molto tempo, l’avvocato Senatore ha attaccato sui social con eguale virulenza alcuni suoi esponenti, i quali però, fino ad oggi, non hanno ritenuto di rivolgersi all’autorità giudiziaria proprio per non acuire lo scontro e per non dare importanza a cose che non ne hanno. Sorprende dunque che l’avvocato Senatore voglia coinvolgere altri in una situazione della quale egli porta, da solo per intero, la responsabilità.
Anche sui risvolti politici della vicenda occorre fare qualche precisazione. L’avvocato Senatore ipotizza un ostracismo personale nei suoi confronti legato alle questioni delle quali abbiamo appena parlato, ma dimentica che in occasione delle scorse elezioni comunali ha fornito un appoggio pieno, incondizionato ed entusiasta a Vincenzo Servalli e ai suoi candidati, non esitando ad attaccare, nella consueta maniera “vulcanica”, i partiti e gli esponenti dell’attuale opposizione. Ci pare che, come spiegazione del suo attuale isolamento politico, questo fatto vada analizzato con più attenzione di quanto è stato fatto finora dallo stesso avvocato nei suoi consueti attacchi all’amministrazione stessa.
Con i più cordiali saluti,
Il Gruppo Consiliare
“SIAMO CAVESI”