All’analisi, lucida come sempre, del nostro direttore Pasquale Petrillo, sul nuovo sindaco e la nuova Amministrazione, pubblicata sabato scorso su Ulisse online, vorrei aggiungere qualche considerazione.
Terminata l’euforia della vittoria e la festa dell’insediamento, ora il nuovo Sindaco Servalli qualche sofferenza deve metterla in conto.
Già circolano, sul web e sotto i portici, dichiarazioni di “personaggetti” (per dirla con Crozza quando “sfotte” De Luca) che tutti sorridenti, contenti e pimpanti, saliti sul carro del vincitore all’ultimo minuto, si attribuiscono il merito della vittoria, e si fanno avanti per raccogliere il “risultato” del loro apporto.
“Personaggetti” che già in passato, e non solo con l’Amministrazione Galdi, forti di quel centinaia di voti, sono transitati in diversi schieramenti, spesso contrapposti, hanno ottenuto cariche, potere e visibilità indebiti.
Nello scenario cittadino delle ultime amministrazioni a mio avviso pochi personaggi si salvano, per dignità, coerenza e fattività, e si possono contare su poche dita di una sola mano! Tutto il resto è “ciarpame” che se a Cava non ci fosse sarebbe tanto meglio.
Ora Servalli dovrà fare i conti con tali “personaggetti” e qui si vedrà se effettivamente riuscirà a imprimere una svolta o ricadrà, non glielo auguro, nelle pastoie delle passate amministrazioni.