Salerno, sabato scorso la IX edizione della regata velica “Un mare di solidarietà”
Circa trenta bambini, affetti da patologie onco – ematologiche in cura presso il Day Hospital pediatrico onco-ematologico dell’Ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, hanno partecipato, sabato mattina, alla IX edizione della regata velica “Un mare di solidarietà” organizzata dall’Associazione DivertiVento, presieduta da Nello Tornitore, in collaborazione con l’AIL – Sezione “Marco Tulimieri” di Salerno, presieduta da Gioacchino Tulimieri, provando l’emozione della navigazione a bordo di quindici barche a vela che, partite dai pontili del Cantiere Gatto e Azimut Salerno del Molo Manfredi, hanno raggiunto il porto di Cetara.
Verso le 12, 30 le barche sono tornate in porto dove ad attendere i cento partecipanti, c’erano tutti i presidenti e i rappresentanti dei circoli nautici di Salerno che hanno messo a disposizione le loro barche: l’Associazione “DivertiVento”, presieduta da Nello Tornitore, con Mimmo Avagliano e Vincenzo Galdi; il Club Velico Salernitano, presieduto da Francesco Barra, con Salvatore Mazzei, Aldo Spera, Vincenzo Mauro e Attilio Taddeo; la ” Lega Navale”, presieduta da Fabrizio Marotta, con Davide Casio; l’ “Armata del Mare” di Salvatore Capasso con Giuseppe D’Angiolillo e Nicola Ventura; “Il Vecchio e il Mare”, presieduta da Saverio Testa; l’associazione “Ipotenusa Marina” di Paolo Romano, con Pino Cirillo; il “Touring Club” presieduto dal Franco Mastrosimone; la società di charter di Fabio Pappalardo e l’Azimut Salerno, presieduta da Giovanni Carrella con Norberto Caracciolo e Matteo De Santi . “Un mare di solidarietà” è un appuntamento che si rinnova ogni anno grazie anche alla collaborazione delle istituzioni: Provincia di Salerno, Comune di Salerno, Autorità Portuale, Polizia di Stato e Capitaneria di Porto di Salerno che ha garantito la sicurezza in mare con una propria motovedetta.
I bambini hanno trascorso una giornata sulle barche a vela confermando ancora una volta i vantaggi offerti dalla velaterapia come metodo di riabilitazione psicologica. “Questa giornata ha lo scopo di far trascorrere loro una giornata divertente e serena, diversa dalle altre, che possa rinfrancarli nello spirito e nel corpo e aiutarli ad affrontare meglio le giornate in cui dovranno sottoporsi alle cure”, ha spiegato il presidente dell’Ail Salerno, Gioacchino Tulimieri che ha anche ricordato che il 21 giugno ricorre la Giornata Nazionale contro le leucemie: ” In questa giornata, presso l’Hotel Novotel di Via Clarck, abbiamo organizzato un importante convegno sulle nuove strategie terapeutiche relative al “melanoma multiplo”. Il Presidente Tulimieri ha invitato i salernitani a effettuare la donazione sangue:” Se soltanto l’1% dei 25.000 tifosi che hanno seguito l’ultima partita della Salernitana facesse una donazione di sangue il 25 e 26 giugno, dalle 8,30 alle 12,30 presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale, sarebbe per noi un grande traguardo”.
Entusiasti i bambini, soprattutto quelli che partecipavano per la prima volta alla regata.”La felicità e la gioia che si legge negli occhi di questi bambini è la cosa più bella di questa giornata. Il contatto con il mare è positivo per chi sta affrontando un percorso di sofferenza”, ha spiegato la dottoressa Elvira Tulimieri, psicologa e fondatrice dell’Ail di Salerno che ha anche ricordato il progetto “Itaca” e il grande apporto dato dai volontari dell’Ail. Salerno è all’avanguardia nel campo dell’ematologia e molte persone arrivano anche da altre parti della Regione per curarsi da noi come ha ricordato la dottoressa Daniela Pellegrino, referente caposala presso l’Unità Operativa di Ematologia e Centro Trapianti Reparto di Ematologia dell’Ospedale di Salerno, diretta dal Professor Carmine Selleri.
Soddisfatto il Presidente Nello Tornitore, che anche quest’anno è riuscito ad unire tutti i diportisti salernitani:” Per dare un giorno di gioia a questi bambini che stanno seguendo un percorso terapeutico difficile. Un percorso che è una navigazione verso un porto sicuro: la guarigione”. Ha partecipato alla manifestazione l’Assessore all’Urbanistica, l’architetto Mimmo De Maio, socio dell’associazione “Il Vecchio e il Mare”, che ha portato i saluti del Sindaco Vincenzo Napoli e sottolineato l’importanza di agire in sinergia con tutte le associazioni salernitane:” Era doveroso essere presenti a questa bella iniziativa di solidarietà per organizzare la quale è necessario un mare di entusiasmo”. L’Onorevole Alfonso Andria da tempo è accanto all’AIL:” Ammiro la vivacità dell’impegno e la costanza del Presidente Tulimieri che è un esempio di servizio operoso nel mondo della lotta alla leucemia. La capacità di coniugare l’aspetto della solidarietà con quello dello sport grazie all’associazione DivertiVento del Presidente Tornitore crea una metodologia per stimolare maggiore attenzione e sensibilità da parte della società locale intorno a questi temi”.
Presenti anche il parroco della Chiesa dell’Annunziata, Monsignor Claudio Raimondo; la Presidente della Stazione Marittima, Antonia Autuori che ha sottolineato l’importanza della solidarietà:” Fare qualcosa per gli atri fa stare meglio. Questi bambini stanno affrontando un viaggio importante e il mare darà loro una una forza maggiore”. Presenti anche il dottor Orazio De Nigris, della Stazione Marittima e il dottor Andrea Pastore della Fondazione di Comunità. Il Tenente Colonnello Bartolo Taglietti, Comandante del Nucleo Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri, ha portato i saluti del Comandante Provinciale Riccardo Piermarini e consegnato gli attestati di “Velista per un giorno” a tutti i bambini che hanno partecipato alla veleggiata.