Salerno, Rosario Peduto nominato coordinatore cittadino di “Noi con Salvini”
Il movimento “Noi con Salvini” ha, a Salerno città, il suo coordinatore cittadino. Si tratta di Rosario Peduto (nella foto), il cui ruolo è stato ratificato nell’ultima riunione del direttivo provinciale del partito ed ufficializzato – oggi – dal coordinatore provinciale, Mariano Falcone.
“Dopo le elezioni regionali di domenica scorsa – afferma il neo-coordinatore Rosario Peduto – che hanno visto il trionfo elettorale di Matteo Salvini ed il diffuso radicamento elettorale del nostro movimento in Puglia ed in Sicilia, siamo pronti a raccogliere la straordinaria sfida di organizzare il partito anche nella città di Salerno, la quale si appresta a vivere una lunghissima campagna elettorale che ci porterà direttamente alla scadenza amministrativa del prossimo anno. Nel panorama desolato e desolante del centrodestra cittadino, vogliamo rappresentare una realtà politica ed elettorale assolutamente nuova e credibile, che diventi collettore della rabbia e del disagio di tanti nostri concittadini disoccupati, insicuri, soli o intollerabilmente vessati dallo Stato e dal Comune”.
“Vogliamo costruire -continua Peduto- la Salerno del futuro iniziando anzitutto a rappresentare chi in questa città non è parte della “clientela” del deluchismo ma stenta a riconoscersi anche in una opposizione vacuamente sterile, se non troppo spesso complice”. “Sicurezza e lavoro -precisa Peduto- saranno i punti caratterizzanti della nostra iniziativa politica che si svilupperà sull’intero territorio cittadino attraverso una campagna di ascolto che avvieremo, nei quartieri, fin dalle prossime settimane”.
“Da ultimo –conclude – voglio ringraziare, per la fiducia accordatami, il direttivo provinciale ed in particolare il coordinatore dello stesso, Mariano Falcone”.
Aggiunge Mariano Falcone, coordinatore provinciale di “Noi con Salvini”: “ La nomina di Rosario Peduto va nell’ottica prioritaria di costruire e radicare, anche e soprattutto nella città capoluogo, un movimento che si prepara a raccogliere, qui e dappertutto, la sfida del governo e della rappresentanza di ceti sociali e di territori stanchi di essere “raggirati” da un personale politico vecchio ed incapace, che sta relegando le nostre comunità ad essere esclusivamente terra di invasione, di insicurezza e di disoccupazione”.
5.06.2015 – By Nino Maiorino
Io non capisco cosa abbiamo noi a spartire con Salvini, e come qualche nostro concittadino si possa dedicare a rappresentare questo personaggio nelle nostre regioni meridionali.
Ma Salvini non è quello che qualche anno fa, unitamente a tanti altri leghisti, voleva dividere l’Italia del centro-sud da quella del nord, mettendo all’altezza della Toscana, frontiere e polizia di confine?
Ma non è quello che diceva ai “nordisti” di farsi vaccinare prima di venire a Napaoli e nel sud?
Ma ce le siamo dimenticate queste cose e tante altre che siamo stati costretti a sopportare?
E come può un meridionale rappresentare tale personaggio, e i suoi sostenitori, anche a Salerno e nel Sud?