Salerno, presentati i progetti dell’iniziativa “Insieme si Può” promossa dai giovani rotariani
Con le note dell’Inno di Mameli eseguito dall’Orchestra di Fiati del Liceo Alfano I, diretto dal Maestro Giuseppe Genovese, è iniziata ieri mattina, al Complesso di Santa Sofia, la presentazione dei 19 progetti realizzati da 17 scuole salernitane nell’ambito dell’iniziativa denominata “Insieme si Può” promossa dai giovani rotariani dei Club: Interact Salerno, presieduto da Francesca Laudisio, rappresentata da Alessandro Sprocati; Rotaract Salerno, presieduto da Giovanni Licciardi; Rotaract Duomo, presieduto da Giuseppe Barbato e Rotaract Campus dei Due Principati, presieduto da Valentina Di Domenico, con la collaborazione dell’Inner Wheel Salerno Carf, presieduto dalla professoressa Marisa Parisi Sarnelli che con le socie: Marianna Blasi Bortone, ideatrice e anima del progetto, Lorella Tommasetti Iacovone, Gina Cioffi Visciani, Prosperina Trani Gallotti, Caterina Cuzzocrea Marsilia e Pina Miale Bruno, ha contribuito fattivamente alla realizzazione del progetto.
Il Past President del Club Rotaract Salerno Luca Brando ha introdotto i ragazzi delle varie scuole che hanno spiegato i progetti e ringraziato i presidenti dei cinque Club Rotary salernitani: Pierluigi Carraro, (Rotary Est); Pacifico Marinato, (Rotary Duomo); Vittorio Salemme, (Rotary Salerno); Giuseppe Pizzuti (Rotary Picentia); e Michele Galderisi, rappresentato dal professor Antonino Sessa, (Rotary Nord dei Due Principati), che hanno sponsorizzato l’evento. L’emozione di vedere circa cinquecento ragazzi animare la grande navata della chiesa è stata sottolineata dall’Assessore alla Pubblica Istruzione Eva Avossa: “Sono orgogliosa della mia scuola salernitana! Questi ragazzi vanno stimolati, incoraggiati, valorizzati, perché hanno voglia di fare e sono interessati a partecipare al cambiamento e alla costruzione della città del futuro”.
Il Provveditore agli Studi di Salerno, Renato Pagliara, ha lodato con orgoglio l’iniziativa:” E’ questa la scuola che vogliamo. La “Buona Scuola” è quella presente sul nostro territorio”. Gli alunni delle scuole hanno presentato i loro progetti. Quelli della scuola Alberto. Pirro, diretta dalla professoressa Sabrina Rega, guidati dai professori Antonia Guarino, Clara Mattia e Nello Ferrigno, hanno presentato il progetto “100 scatti 100 no. Guerra ai Mozziconi” che si propone di far riflettere sui comportamenti scorretti di alcuni cittadini. E ’stato stampato, a cura del Rotary Club Salerno Est, presieduto dal dottor Pierluigi Carraro, anche un volantino per invitare i cittadini a smaltire correttamente i mozziconi, che sarà distribuito nei locali della città insieme a dei posacenere tascabili forniti gratuitamente dal Club rotariano.
I ragazzi della Scuola Monterisi, diretti dalla professoressa Concetta Carrozzo, guidati dalla professoressa Laura Bruno, hanno realizzato un’edicola votiva, in ceramica e cotto, dedicata a “Santa Maria che viene dal mare”, che sarà installata nel quartiere di Pastena. Gli studenti del Liceo Regina Margherita, diretti dalla professoressa Virginia Loddo, guidati dai docenti: Caterina Babino, Felitta Carrafiello, Cristiana Cataldo, Antonio Di Riso, Grazia Gerarda Pacelli, Rosa Scarano e Paola Scocozza, hanno presentato dei video e delle poesie sulla Salerno antica, quella della scuola Medica Salernitana, e moderna, quella della Stazione Marittima di Zaha Adid. “Matteo e gli altri” è il titolo del progetto della scuola media Lanzalone, diretta dalla professoressa Anna Maria Grimaldi, realizzato dagli alunni, guidati dalla professoressa Chiara Elefante, ideatrice e responsabile del progetto promosso dall’Inner Wheel, con la professoressa Marianna Bortone Blasi, che hanno sviluppato la conoscenza e l’approfondimento di tematiche legate all’identità e alla religiosità del popolo salernitano.
“Alle origini dell’arte salernitana” è il progetto presentato dagli alunni, della scuola speciale per audiolesi Filippo Smaldone, diretta da Suor Carmela De Bellonia, che guidati dal professor Angelo D’Amato, hanno realizzato delle opere in ceramica, per esaltare l’antica tradizione locale.
Gli alunni del Convitto Nazionale Tasso, diretto dalla professoressa Virginia Loddo, insieme alle professoresse Maria Rosaria Cannizzaro e Monica Cipriani, sono andati alla scoperta delle radici storiche della città, con il progetto “Riscriviamo la nostra Storia” che ha esaminato l’Operazione Avalanche e” Salerno Capitale”.
C’è stato anche un approfondimento sul “Regimen Sanitatis Salernitanum” curato dalla professoressa Sonia Perrotta con la collaborazione del Club Rotary Salerno Duomo, presieduto dal dottor Pacifico Marinato.
“Salerno da scoprire. Storia, arte e natura” è il progetto realizzato dagli studenti dell’Istituto Da Vinci-Genovesi, diretti dall’ingegner Nicola Annunziata, che guidati dalle professoresse Elisena Coppola, Mariella Ranieri e Giuliana Mosca, hanno proposto tre percorsi multimediali su tre siti di interesse storico-artistico e una card da utilizzare per la visita dei monumenti.
Gli studenti dell’Istituto Alberghiero Virtuoso, diretto dal dottor Gianfranco Casaburi, guidati dalle professoresse Teresa Cuciniello, Anna Apicella e Laura Mellone, si sono dedicati al progetto “Welcome Crocieristi” dedicato ai turisti ai quali proporre un percorso sensoriale per presentare il nostro territorio e i nostri prodotti enogastronomici e artistici attraverso i sensi. “Ceramicarredo” è il tema scelto dai ragazzi dell’Istituto Tecnico Commerciale Amendola, diretto dalla professoressa Annarita Carrafiello, che guidati dalle professoresse Mimmo De Stefano, e Nella Papa hanno realizzato vasi in ceramica rappresentativi di elementi tradizionali della storia salernitana. Gli alunni dell’Istituto ProfAgri, diretto dal professor Alessandro Turchi, guidati dalle professoresse Anna De Simone e Maria Pia Busiello hanno presentato il progetto “Amare il territorio – Mangiare sano: binomio da sostenere”.
I ragazzi dell’Istituto Nautico Giovanni XXIII, diretto dalla professoressa Daniela Novi, guidati dalle professoresse Patrizia Viscido, Silvia D’Amato hanno realizzato il progetto “Brochure ed esposizione”: un itinerario turistico alternativo per le vie della città, sulla scia delle antiche leggende salernitane. Gli studenti dell’Istituto della Scuola Giovanni XXIII, diretto dalla professoressa Barbara Figliolia, guidati dal professor Vincenzo Marra, hanno realizzato tre documentari: “Un’idea di sviluppo sostenibile”; “In ricordo dell’alluvione dell’ottobre 1954”, sviluppato attraverso documenti e testimonianze, e “Salerno Mercatello Bello” un itinerario Turistico Enogastronomico Ambientale che ha l’obiettivo di valorizzare il quartiere Mercatello. I ragazzi del Liceo Artistico Sabatini-Menna, diretto dalla professoressa Ester Andreola, guidati dalla professoressa Anna Sessa, hanno presentato dei pannelli ceramici raffiguranti gabbiani in volo che riportano il pensiero al mare della nostra costa.
Un “pannello-collage” con disegni, foto e cartine topografiche è stato realizzato dagli alunni del Liceo Classico Tasso, diretto dalla professoressa Carmela Santarcangelo, guidati dalla professoressa Gabriella Corrente, per valorizzare la città nel suo insieme e nelle sue singole componenti artistico-culturali. Gli studenti del Liceo Scientifico Severi, diretti dalla professoressa Caterina Cimino, guidati dalle professoresse Teresa Saprio e Raffaella Tedesco, hanno realizzato il progetto per una “Serra Didattica – luogo in cui coltivare saperi e sapori” che sarà realizzata anche grazie al contributo del Rotaract Salerno. I Ragazzi del Liceo Statale Alfano I , diretti dalla professoressa Elisabetta Barone, guidati dalla professoressa Renata Narducci, hanno presentato il progetto :”Il banchetto di Arechi”: il raccontato del Principato Longobardo attraverso le interpretazioni degli alunni dell’Istituto con costumi d’epoca nei luoghi storici salernitani.