Salerno, ieri nuovo incontro in Provincia per la strada interrotta di S. Anna: servono almeno 7 mesi e 500 mila euro
Una delegazione di cittadini della frazione metelliana presenta due proposte tecniche dell’ing. Casola per ripristinare in pochi giorni e con costi contenuti la strada chiusa per una frana tre mesi fa
La strada interrotta alla frazione S. Anna di Cava de’ Tirreni al centro dell’attenzione a palazzo S. Agostino, sede della Provincia di Salerno.
Si è svolta ieri, infatti, la seconda seduta della conferenza dei servizi presso la Provincia di Salerno per l’assunzione dei pareri e nulla osta sul progetto definitivo elaborato dagli uffici tecnici provinciali del costo preventivo di 500 mila euro, per il ripristino della viabilità della SP360 interrotta per frana nel comune di Cava de Tirreni.
Ai lavori è stata ammessa ai lavori anche una delegazione dei cittadini della frazione metelliana interessati alla soluzione di una problematica che sta provocando da mesi gravissimi disagi e che a margine della conferenza stessa ha presentato alla dirigente provinciale due proposte progettuali predisposte dall’ingegnere Aniello Casola, residente proprio a S. Anna e con un’esperienza trentennale dei lavori pubblici, allo scopo di risolvere la problematica in tempi ristretti e con costi assai contenuti.
La prima proposta dell’ingegnere Casola prevede la messa in funzione di una sola corsia stradale mediante interventi di messa in sicurezza provvisoria del costo totale di appena 16 mila euro e attuabile in venti giorni. La seconda, invece, e prevede la ricostruzione del muro preesistente e opere collaterali, del costo totale di 55 mila euro che richiede tempi di attuazione di circa 40 giorni. La Provincia si è riservata di prendere in considerazione le due proposte e di rendere pubbliche le proprie determinazioni nel più breve tempo possibile .
Nel frattempo, è stato reso noto che il progetto predisposto dalla Provincia il cui costo risulta di 500 mila avendo assunto tutti i pareri e dovendo assumere solo il parere dell’Autorità di Bacino, richiede tempi di intervento di non meno di 6-7 mesi e che la risorsa finanziaria necessaria per la copertura è stata rinvenuta all’interno del bilancio provinciale, ma richiede la riapprovazione del programma delle opere pubbliche e una variazione di bilancio da parte del consiglio provinciale, attività non richiesta nel caso dell’assunzione delle proposte avanzate dalla delegazione di S. Anna in quanto opere inferiori a 100 mila euro per le quali non necessità la variazione di bilancio.
L’auspicio è che i tecnici della Provincia recepiscano le proposte formualate dall’ing Aniello Casola, che consentirebbero in tempi ristrettissimi e con una minima spesa di dare una soluzione alla questione.
La strada, nel frattempo, è chiusa da tre mesi e divide in due la frazione di S. Anna e che, al momento, lo resterà ancora per un tempo indefinito.