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Grande successo di pubblico, ovazioni e applausi a scena aperta per Juraj Valcuha e l’Orchestra del Teatro San Carlo che ieri sera è tornata a esibirsi sul Belvedere di Villa Rufolo per il quarto appuntamento del cartellone sinfonico del Ravello Festival.
La serata si è aperta con la Suite dal balletto “La Strada” di Nino Rota, tratto dall’omonimo film del 1954 di Federico Fellini. Nel mentre il sole tramontava sulle cime dei Monti Lattari e la musica si spandeva nell’aria, è stato molto facile immaginare sul palco anche Zampanò e Gelsomina, i protagonisti della pellicola interpretati da Anthony Quinn e Giulietta Masina.
Dalle note circensi del Premio Oscar, si è passati ad un’altra pietra miliare della filmografia mondiale con la Suite di “Star Wars” di John Williams.
Gran finale con il poema sinfonico per orchestra tratto da “An American in Paris” di George Gershwin. Musiche piacevolmente fresche e frizzanti che hanno catalizzato l’attenzione della platea creando un’unica onda di ritmo.
Applausi scroscianti per il Maestro e l’orchestra che, a gran richiesta, hanno concesso il bis con un colpo di scena: Valcuha ha diretto sulle note di Star Wars brandendo una spada luminosa al posto della sua bacchetta, tra la sorpresa e l’ilaritá generale.
Insomma, è stato proprio il caso di dire “che la forza sia con te!”.