scritto da Francesco Ascione - 29 Settembre 2017 08:53

Furore, tutto pronto per celebrare il ventennale del riconoscimento Unesco della Costiera Amalfitana come Patrimonio dell’Umanità

foto Giovanni Armenante

Sabato 7 ottobre prossimo, alle ore 16.00, presso la Chiesa di S. Maria della Pietà a Furore, si svolgerà la manifestazione per celebrare il ventennale del riconoscimento della Costiera Amalfitana come Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO.

L’evento riveste per il territorio un importante momento di riflessione su cosa ha rappresentato in questi venti anni tale riconoscimento non solo per l’attività di tutela dei caratteri di unicità del territorio stesso ma soprattutto per la presa di coscienza da parte della popolazione locale della complessità del luogo abitato.

La manifestazione prevede, dopo i saluti istituzionali, un primo momento caratterizzato dalle testimonianze di coloro che nel 1997 guidavano le istituzioni che proposero la candidatura della Costiera Amalfitana alla World Heritage List, Raffaele Ferraioili, all’epoca Presidente della Comunità Montana Penisola Amalfitana, e Ruggero Martines, allora Soprintendente BAAS per Salerno e Avellino. Questa parte dei lavori vedrà la partecipazione di Mounir Bouchenaki, special advisor dell’UNESCO.

La seconda parte dei lavori vede focalizzata l’attenzione sullo strumento di gestione che il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il Turismo ha richiesto a tutti i siti italiani di vecchio e nuovo riconoscimento, in ottemperanza a quanto voluto dall’UNESCO a partire dal 2004 a tutti i siti di nuova candidatura.

Il piano di gestione per il sito della Costiera, redatto dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali su indicazione della Comunità Montana e della Soprintendenza, sarà presentato da Ferruccio Ferrigni, Coordinatore delle attività del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e Direttore Scientifico del Piano, e da Maurizio Di Stefano, Presidente emerito dell’ICOMOS, advisory body dell’UNESCO.

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