Cava de’ Tirreni, visita alla Badia del ministro Sangiuliano. Meridione Nazionale: “L’idea di far rinascere Cava da lì dove ebbe i natali”
Ultimamente ci siamo recati dal Padre Abate don Michele Petruzzelli che ci ha accolto con la sua proverbiale e sacra benevolenza per parlargli di una nostra idea che vede la nostra città, spenta, rinascere laddove ebbe i natali
“Sabato 9 dicembre Cava e la Badia Benedettina della Santissima Trinità avranno il piacere e l’onore di ospitare il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano accompagnato dal vice Ministro degli Affari Esteri Edmondo Cirielli”.
E’ quanto scrive in un comunicato stampa diffuso poca fa dall’ avv. Alfonso Senatore, coordinatore regionale di Meridione Nazionale.
“Tutto parte da lontano -ricorda l’avvocato Senatore- dal 2009 quando grazie all’on. Cirielli e al sindaco dell’epoca Luigi Gravagnuolo si riuscì a far emanare la legge 92, con 1 milione e 250mila euro per favorire interventi di recupero degli edifici esistenti presso il Monastero. Iniziarono i lavori e da poco è stato nominato il responsabile unico del progetto per proseguire il progetto con un milione e cinquecento di euro”.
“Ultimamente accompagnati dal capo-gruppo consiliare di FdI, Italo Cirielli -prosegue il comunicato di Meridione Nazionale- ci siamo recati dal Padre Abate don Michele Petruzzelli che ci ha accolto con la sua proverbiale e sacra benevolenza per comunicargli la bella notizia e parlargli di una nostra idea che vede la nostra città, spenta, rinascere laddove ebbe i natali. La Badia dovrebbe diventare un grande centro europeo di attrazione per un turismo laico e religioso che abbini spiritualità e sana economia”.
“In quella sede -conclude l’avvocato Senatore- il consigliere Italo Cirielli promise la venuta dei due alti esponenti del Governo. Promessa ampiamente mantenuta”.