Cava de’ Tirreni, violento attacco di Meridione Nazionale a Gianpio De Rosa e al centrodestra
Una violenza verbale, quella di Senatore, che fa terra bruciata sull'intero panorama politico cittadino. Insomma, non si salva nessuno nel suo impeto di novello Savonarola in salsa locale
“Devo complimentarmi con il vice-sindaco Nunzio Senatore che in una intervista di pochi giorni orsono ha messo a tappeto il novello coordinatore di FdI, ricordandogli il suo passato, come tesserato, poco edificante, con la sinistra, il PSI-PD-MARGHERITA-FI e il suo presente, altrettanto poco edificante, con FdI in aspettativa di poltrona alla Metellia che non vedrà mai. Il non meglio definito a Cava e dintorni come “La Quaglia” famoso per i salti acrobatici-partitici al sacro motto “con la Francia o con la Spagna, basta che se magna” non sa neppure cosa significhi Destra, quale la storia, la ideologia, le idee, i valori, lo stile e il modus vivendi, primo fra tutti la politica intesa come passione, missione di servizio e non ricerca di un posto di lavoro o di prebende per sbarcare il lunario mensile. Se conoscesse tutto questo scapperebbe nuovamente a sinistra dove la mangiatoia è più bassa o, quanto meno, era più bassa. Ora nutro seri dubbi!”.
Principia così, con le sue ormai note espressioni alquanto pesanti non disgiunte da una inclinazione alla pedagogia politica, il comunicato stampa diffuso stamani dall’avvocato Alfonso Senatore quale coordinatore regionale dell’associazione Meridione Nazionale. Questa volta nel mirino dell’avvocato Senatore è il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia per i suoi trascorsi altalenanti tra la destra e la sinistra. E con lui l’intero centrodestra metelliano, compresi i civici di Siamo Cavesi.
“FdI cavese -si legge ancora nel comunicato- per scegliere, sempre ammesso che abbia scelto, “La Quaglia” –social–pidiessina margherita forzista, fratellina — a coordinatore cittadino significa che è messa proprio male e che non ha nessuno di vera destra. Ma è così? Ma non credo!! Questa è l’opposizione alla amministrazione di sinistra cavese? Ma questa è un materasso di gomma piuma. Dice bene il sindaco che dorme sonni tranquilli. Questa l’alternativa di governo alla sinistra con uno pseudo centro destra allargata a un civico per la seconda sconfitta elettorale disastrosa, (vedi Murolo e poi muori). Questi non sono partiti ma cosche partitiche composte da politici sciacalli affamati di denaro, spartizioni e potere, con alcuni pagliacci travestiti addirittura da Turco Napoletano”.
Una violenza verbale, quella di Senatore, che fa terra bruciata sull’intero panorama politico cittadino. Insomma, non si salva nessuno nel suo impeto di novello Savonarola in salsa locale.
“Una Quaglia di sinistra per la conduzione di un partito ormai privo di identità, di storia e di appartenenza. Conosco quasi tutti quei pochi di Destra pura rimasti all’interno di FdI che ben avrebbero potuto onorare la carica di coordinatore così come conosco tanti che si sarebbero avvicinati al partito così come tanti non se ne sarebbero andati se FdI non fosse diretta da due Quaglie e un Tordo allo spiedo in una caserma QUAGLIODROMO. Una vergogna scandalosa!! che dimostra quanto il potere dà alla testa e attrae quaglie, polli e tordi prima di precipitare rovinosamente dal cielo nel profondo degli abissi marini”.
“Meridione Nazionale -conclude il comunicato- in unione con altre formazioni civiche, con un sindaco o una sindaca degni di questi nomi non consentirà a nessuno di questi di svolazzare neppure attorno al Comune di Cava de’ Tirreni. Dopotutto la fine delle Quaglie e dei Tordi è proprio quella di finire abbattuta sulla brace, dove, state pur certi, finiranno. PAROLA D’ONORE!”.
La domanda a questo punto sorge spontanea: ma con simili promesse ci sarà qualche altra formazione politica civica o meno a voler far squadra con Meridione Nazionale e l’avvocato Alfonso Senatore? Qualche dubbio in proposito appare più che legittimo.
