Cava de’ Tirreni, su via Cinque la denuncia di Pasquale Senatore: “Lavori di rifacimento ancora fermi al palo!”
“Quella di via Gaetano Cinque è una storia infinita di cui non si intravede ancora neanche lontanamente la fine”.
E’ il consigliere comunale Pasquale Senatore a formulare tale pensiero dopo l’ennesimo disguido occorso nella traversa ai piedi del nosocomio metelliano che mette in collegamento le frazioni di San Cesareo, Castagneto, Corpo di Cava e Dragonea con la città di Cava de’ Tirreni.
Questa mattina, infatti, ancora una volta è stata divelta una delle barre limitatrici da qualche mezzo che ha disatteso il divieto di circolazione ai veicoli di altezza superiore ai 2,30 metri. Prontamente sono intervenuti gli operai del Comune che hanno fatto riparare e rimettere la sbarra al proprio posto in breve tempo.
L’incidente è stato, però, la scintilla per far scatenare l’ira del consigliere Senatore circa i lavori programmati per il rifacimento di via Cinque che non sono mai stati avviati, nonostante diversi proclami.
Si ricorderà, infatti, che a febbraio era stato annunciata l’aggiudicazione della gara di appalto per i lavori che sarebbero dovuti cominciare a marzo. Poi non si è saputo nulla fino a luglio, quando da Palazzo di Città hanno fatto sapere che c’era stata l’aggiudicazione definitiva (ancora) che aveva messo fine all’iter burocratico per l’affidamento dei lavori di messa in sicurezza di via Cinque. Sembra che, secondo indiscrezioni, questo rallentamento sia stato dovuto a dei problemi procedurali.
“Con aggiudica definitiva dei lavori sono iniziati i sopralluoghi ed i preparativi propedeutici alla cantierizzazione dei lavori che presumibilmente inizieranno nel mese di settembre a causa delle festività agostane”, era stato annunciato da un comunicato stampa.
Nel frattempo, terminata la pausa estiva, sono sopraggiunte le gravi problematiche di bilancio che, sembrerebbe, potrebbero far cambiare i piani riguardanti via Cinque, come spiega il consigliere Pasquale Senatore: “Stamani è stata di nuova divelta la sbarra limitatrice in via Gaetano Cinque. Le frazioni di Castagneto e San Cesareo hanno dato il maggior contributo di voti all’Amministrazione Servalli, ma nonostante ciò, dopo tanti anni, la situazione ad oggi resta immutata: nulla di fatto”.
“Si vocifera negli ambienti comunali – continua Senatore – che l’Amministrazione voglia restituire alla Cassa depositi e prestiti il mutuo di 900 mila euro che aveva ottenuto ed utilizzare dei fondi ministeriali per non aggravare ulteriormente il bilancio di previsione. Questo comporterebbe ulteriori attese e perdite di tempo che faranno slittare i lavori. Non so più a chi appellarsi! Quest’amministrazione deve andare presto a casa”.