Cava de’ Tirreni, l’Alleanza delle Cooperative Italiane aderisce e sostiene la proposta di modifica del Piano Paesaggistico Regionale della Regione Campania
Lo scorso 10 aprile il Consiglio Comunale di Cava de' Tirreni ha deliberato circa la proposta di modifica degli ambiti paesaggistici in cui è stata collocata la città nel preliminare del P.P.R.

Con una nota a firma del coordinatore regionale Antonio Gesummaria l’Alleanza delle Cooperative Italiane ha comunicato al Comune di Cava de’ Tirreni che le “Associazioni di rappresentanza della Cooperative loro aderenti, attraverso i propri rappresentanti del Settore Abitazione (Aldo Carbone-AGCI, Antonio Gesummaria–Confcooperative Habitat, Mario Mosella-Legacoop Abitanti), di raccogliere… la proposta dell’Assessore all’urbanistica di assicurare un adeguato apporto partecipativo e si associano alla partecipazione dei cittadini e dell’Amministrazione Comunale di proposta di modifica degli ambiti paesaggistici rispetto al Piano Paesaggistico Regionale entro cui è stata collocata la città”.
Lo scorso 10 aprile, in fatti, il Consiglio Comunale di Cava de’ Tirreni ha deliberato circa la proposta di modifica degli ambiti paesaggistici in cui è stata collocata la città nel preliminare del P.P.R. – Piano Paesaggistico Regionale della Regione Campania.
L’obiettivo, si legge nella nota, è quella di “assicurare che i contenuti del preliminare P.P.R. siano coerenti con l’attuale realtà territoriale della città di Cava de’ Tirreni cosi come è emerso dalle analisi poste a base” della delibera consiliare.
“Le cooperative -si legge ancora- rilevano altresì che le condizioni attuali vincolistiche prodotte nel territorio, hanno anche inciso sulla significativa emigrazione della popolazione nel corso degli anni, motivata sia dalla ridotta disponibilità che dalla capacità economica di accesso alla prima casa, rilevando, di fatto che il trend emigratorio cittadino è in continua crescita e può determinare, in pochi anni, anche e non augurabile, la fuoriuscita della città dall’utilizzo fondi europei con ulteriore ripercussioni di carattere socio economico”.
“L’Alleanza delle cooperative della Campania -conclude la nota- si augura vivamente che la proposta di modifica sia raccolta assicurando il proprio sostegno”.