Cava de’ Tirreni, la festa dell’Europa all’IIS “Della Corte-Vanvitelli” per celebrare i valori fondanti dell’UE
L’evento Europe Day, in collaborazione con l’Associazione Moby Dick ETS, organizzato proprio per ricordare la memoria dell’Europa e per rendere i giovani più consapevoli del loro ruolo di cittadini europei

Con inizio alle ore 11,30 si celebra stamattina all’IIS “Della Corte-Vanvitelli” la festa dell’Europa, ormai celebrata da diversi anni. Sarà l’occasione anche oggi per affermare la necessità di un’identità comune volta alla cultura della pace e solidarietà, mobilità sostenibile, sport, ambiente e sicurezza alimentare.
L’iniziativa si colloca all’interno delle attività didattiche e progettuali per la cittadinanza attiva e la formazione europeistica, promossa e sostenuta dalla Dirigente scolastica professoressa Franca Masi con progetti Erasmus per i quali la scuola è da sempre impegnata, sia come scuola Etwinning e sede Cambridge. Per la Dirigente scolastica è importante promuovere tra gli studenti la conoscenza dell’Unione Europea, delle sue istituzioni e dei programmi di mobilità giovanile.
L’evento Europe Day, in collaborazione con l’Associazione Moby Dick ETS, organizzato proprio per ricordare la memoria dell’Europa e per rendere i giovani più consapevoli del loro ruolo di cittadini europei, prevederà momenti informativi, testimonianze dirette ed esperienze interattive.
Dopo i saluti istituzionali della prof.ssa Franca Masi e del Presidente di Moby Dick ETS Francesco Piemonte, ci sarà la presentazione del programma ESC a cura di Paolo Schetter, e particolarmente coinvolgente l’esperienza dei volontari europei, ospitati da Moby Dick ETS, attraverso video-testimonianze.
Con l’intervento di Andreea-Alexandra Stan del Centro Europe Direst di Salerno si affronteranno tematiche rivolte a stimolare l’interesse dei partecipanti e alla fine i ragazzi saranno coinvolti in un quiz interattivo sulla conoscenza dell’Unione Europea.
L’auspicio è che i giovani possano giungere alla consapevolezza che oggi l’Europa gioca una partita importante sul fronte dei diritti umani e al desiderio di una Casa Comune, dove i valori dell’accoglienza e della tolleranza siano condivisi e riconosciuti; indispensabili per una vera identità europea.