scritto da Giovanni Scannapieco - 04 Gennaio 2024 18:46

Cava de’ Tirreni, festività natalizie: siamo ai titoli di coda anche nella Parrocchia del SS. Salvatore di Passiano

Le parrocchie organizzano infatti concerti, presepi viventi e molte altre iniziative: anche don Ciro Giordano, parroco della Parrocchia del SS. Salvatore di Passiano, attende i fedeli per gli ultimi eventi delle festività natalizie

Ci si avvia alla conclusione delle festività natalizie. Questa frase, caratterizzante qualsiasi inizio dell’anno, rappresenta lo stato d’animo di chiunque, nel quale la dolcezza si fonde alla mestizia. In attesa della Notte bianca, in programma il 5 gennaio 2024, le festività natalizie sono vicine alla conclusione. Già l’arrivo del nuovo anno ha ‘spezzato’ in parte la magia delle feste natalizie; il ritorno alla routine comunque non toglie la possibilità di assistere a eventi di carattere natalizio in quest’ultimo frangente di tempo.

Le parrocchie organizzano infatti concerti, presepi viventi e molte altre iniziative: anche don Ciro Giordano, parroco della Parrocchia del SS. Salvatore di Passiano, attende i fedeli per vivere gli ultimi istanti delle festività natalizie. Il giorno 6 gennaio, solennità dell’Epifania, ci sarà la tradizionale rappresentazione della Natività e dei Re Magi dopo la Santa Messa delle 11; il momento di festa sarà arricchito dall’arrivo della “Befana”, che porterà dolci e carboni ai bambini presenti alla Celebrazione eucaristica.

Domenica 7 gennaio il coro giovanile “InCanto”, diretto dal maestro Giacomo Monco, terrà il suo tradizionale concerto natalizio presso la Parrocchia di Passiano. Il concerto, il quale è previsto dopo la Santa Messa delle 18:30, prevedrà l’esecuzione di canti natalizi e di ‘masterpieces’ della corale.

Gli ultimi appuntamenti, non per ordine di importanza, sono in programma i giorni 13 e 17 gennaio. Sabato 13 gennaio avrà luogo la Tombolata comunitaria presso il teatro comunale in piazzetta Trezza, invece la Santa Messa del 17 gennaio fa da chiosa alle festività natalizie. Il falò, come da tradizione, oltre a riscaldare l’aria gelata, accompagnerà le benedizioni degli animali domestici; avrà luogo subito dopo la Celebrazione presieduta dal direttore della Caritas diocesana di Salerno, don Flavio Manzo.

Le feste sono quasi finite e bisogna ‘salutarle’ con un po’ di nostalgia, anche se è doveroso farsi trovare pronti – a distanza di nemmeno un mese dalla Solennità di Sant’Antonio Abate – alla Quaresima. I preparativi non saranno interrotti, malgrado il periodo di riflessione e di preparazione alla Pasqua di Resurrezione.

Studente presso l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale, appassionato di lingue e culture straniere, ma soprattutto un aspirante mediatore culturale con tante idee e tante prospettive per il futuro. Senza dimenticare l’amore per la sua Cava.

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