Amalfi, 6 milioni di euro di finanziamento PNRR per la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico della scuola “Sasso”
Il progetto di adeguamento sismico e messa in sicurezza dell'edificio di Piazza Spirito Santo redatto dal Comune di Amalfi si è collocato al primo posto della sub graduatoria dell'intera provincia di Salerno, elaborata dalla regione Campania
Edilizia scolastica e diritto allo studio: un risultato straordinario per il Comune di Amalfi, guidato dal Sindaco Daniele Milano, che si è aggiudicato un finanziamento dell’importo di circa 6 milioni di euro su fondi PNRR per la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico del plesso scolastico di Piazza Spirito Santo dell’Istituto Comprensivo “Gerardo Sasso”.
«È un sogno che si realizza. Impegno e passione pagano sempre degli sforzi profusi. Desidero condividere con tutta la cittadinanza la profonda gioia per l’avvio imminente dei lavori – esordisce il sindaco Daniele Milano – L’ottenimento del finanziamento di circa 6 milioni di euro ottenuto in ambito PNRR non nasce all’improvviso, ma viene da lontano. Un iter complesso, che affonda le sue radici in anni di intensa attività amministrativa dedicata in particolare alla scuola, a partire dal rilascio, per la prima volta, dei certificati di agibilità dopo gli esami di vulnerabilità sismica, l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi. A ciò si aggiunge, soprattutto negli ultimi anni, la messa a disposizione di fondi del bilancio comunale per redigere un progetto definitivo. Questo ci ha consentito di partecipare anni fa ad un bando ministeriale, grazie al quale siamo riusciti ad ottenere ulteriori risorse per finanziare la progettazione esecutiva. Una pianificazione attenta e matura, che ci ha consentito di avere tutte le carte in regola per presentarci in pole position per il primo bando dedicato all’edilizia scolastica in ambito PNRR».
Il progetto di adeguamento sismico e messa in sicurezza dell’edificio di Piazza Spirito Santo redatto dal Comune di Amalfi si è collocato al primo posto della sub graduatoria dell’intera provincia di Salerno, elaborata dalla regione Campania.
Il primo cittadino ha poi dettagliato la natura dei lavori che interesserà il plesso scolastico di Piazza Spirito Santo (che oggi ospita più di 300 bambini) e sulle modalità di frequenza scolastica in pendenza degli stessi.
“I lavori coinvolgeranno l’intera struttura dell’edificio. – prosegue il Sindaco – Oltre agli interventi di adeguamento sismico, saranno rifatte le pavimentazioni, gli infissi e sarà realizzato un impianto con pannelli fotovoltaici per l’accumulo di energia elettrica, per disporre non solo del riscaldamento, ma anche del raffreddamento. Si tratterà di un intervento molto consistente. Non sarà possibile garantire la frequenza scolastica per tutti all’interno dell’edificio, per cui abbiamo individuato luoghi alternativi idonei ad ospitare le classi”.
“Dal 14 febbraio 2024 le primarie e secondarie di primo grado inizieranno la frequenza scolastica presso l’ex Pretura. L’ex Pretura negli ultimi anni è stata oggetto di lavori di riqualificazione per l’avvio del micronido e del centro diurno per disabili, con l’obiettivo di avere poi sedi stabili per le associazioni. Abbiamo approfittato del ponte di Carnevale, dal 10 al 13 febbraio, per cercare di arrecare meno fastidio possibile: saranno spostati gli arredi, le Lim, impegnando importanti risorse di bilancio comunale. Il trasporto scolastico sarà garantito e lo scuolabus arriverà in prossimità dell’edificio. Nei dieci giorni successivi saranno spostati anche la segreteria e la presidenza. La palestra non sarà fruibile in pendenza dei lavori, così come anche la mensa Sasso non potrà funzionare, ma sarà comunque garantita. Siamo consapevoli di dover sopportare disagio, ma lo stiamo facendo per avere un edificio scolastico completamente rinnovato e adeguato. È una vera rarità per il nostro territorio. Le due classi dell’infanzia resteranno a Piazza Spirito Santo al primo piano lato sud, i lavori all’edificio inizieranno il 26 febbraio dall’ala nord. Per l’asilo, stiamo comunque avviando lavori in altri immobili del Comune, in particolare all’ex macello sui locali adiacenti alla strada. Ringrazio il Consiglio d’Istituto e la dirigenza scolastica per la collaborazione prestata all’Amministrazione negli ultimi giorni. I lavori dovrebbero durare più di un anno: entro l’anno scolastico 2025-2026 contiamo che i nostri ragazzi possano tornare a scuola in Piazza Spirito Santo».