Cava de’ Tirreni, la protervia della maggioranza del sindaco Servalli
Il comunicato stampa di ieri, con cui la maggioranza tenta di porre freno alla bufera che investe l’Amministrazione Servalli, appare sotto molto aspetti un patetico atto di fede.
Dico questo perché mi ricorda un po’ la storia di Hans, il piccolo eroe di Haarlem, che salvò il suo paese mettendo il dito nella crepa della diga che rischiava di venire giù. Con il suo dito, miracolosamente, era riuscito ad otturare la falla.
Questa è la leggenda olandese. Difficile, però, che l’attuale maggioranza riesca nel suo legittimo quanto disperato tentativo di non essere travolta dai debiti accumulati dalla gestione del sindaco Servalli.
Quel che emerge però è ancora la protervia nel non dare risposte. Non solo alle domande che si pone la città, ma anche alle osservazioni dei revisori dei conti del Comune, i quali hanno bocciato lo schema di bilancio previsionale adottato dalla Giunta. Certo, di sicuro le risposte dovranno essere date in Consiglio comunale. E’ singolare, però, ma anche chiarificatore, il fatto che le parole bilancio o deficit nel comunicato non compaiono neanche per sbaglio. Eppure la città parla e si preoccupa di questo. Non di altro.
Piuttosto che accusare a destra e a manca, la maggioranza farebbe bene a chiarire da subito i motivi per cui i revisori dei conti lamentano della “tenuta delle scritture contabili dell Ente”. Cosa che non ha permesso loro “di determinare in ogni momento della giacenza della cassa vincolata”. In altre parole, questo potrebbe significare che c’è stata una distrazione di fondi?
E allo stesso modo, farebbe bene a dare spiegazioni ai revisori, e quindi alla città, sui rilievi da loro mossi. Dal piano di alienazione al gettito previsto dall’aumento dell’addizionale Irpef, ritenuto sovrastimato.
In breve, la maggioranza invece di dare risposte, svicola, parla d’altro, gonfia il petto, si lagna.
Se questo è il senso di responsabilità, allora la città deve davvero preoccuparsi di una maggioranza che, a voler essere buoni, forse ancora non ha preso consapevolezza dei danni che ha fatto e di dove la sta portando.
Accusare poi l’opposizione di alimentare il clima di odio è davvero qualcosa di surreale. Piuttosto questa maggioranza deve baciare per terra di avere un’opposizione così morbida ed istituzionale. Anzi, addirittura non ha dato nessuna risposta alla mano tesa del consigliere comunale Murolo. Il leader del centrodestra alle ultime elezioni comunali, infatti, ha proposto un governo di salute pubblica a guida Servalli. In ultima analisi, una minoranza che, almeno finora, si è guardata bene dal portare per protesta in piazza i cittadini.
La sensazione piuttosto è che Servalli e la sua maggioranza meriterebbero un’opposizione ben più agguerrita e determinata.
Altro che storie…