Napoli, con più di 200mila visitatori si è chiusa al Mann la mostra “Alessandro Magno e l’Oriente”
Con circa duecentomila visitatori al Museo Archeologico Nazionale di Napoli si è conclusa la mostra “Alessandro Magno e l’Oriente”, aperta lo scorso 29 maggio, che ha accompagnato l’avvio della fase esecutiva del restauro del grande mosaico della battaglia tra Alessandro e Dario, proveniente dalla Casa del Fauno di Pompei, uno dei capolavori iconici del MANN.
Promossa dal Ministero della Cultura, l’esposizione organizzata dal MANN in collaborazione con Electa, con la curatela scientifica di Filippo Coarelli ed Eugenio Lo Sardo, ha proposto con 170 opere il percorso di conquista di Alessandro. La mostra ha avuto il sostegno della Regione Campania, del Parco archeologico del Colosseo e Intesa Sanpaolo, e si è avvalsa della collaborazione del Museo delle Civiltà di Roma e del Ministero ellenico della Cultura e dello Sport. Catalogo Electa.
“Un grande successo per un museo che vuole essere luogo di confronto tra culture, identità e storie – sottolinea il direttore Paolo Giulierini -. Siamo felici non solo per il numero degli ingressi, ma per il gradimento espresso dai visitatori e il riscontro eccellente della critica, anche internazionale. Il nostro racconto di Alessandro continua. Ad ottobre si parte con due presentazioni del vasto programma di iniziative editoriali che accompagneranno gli approfondimenti su Alessandro. Altri appuntamenti arricchiranno il programma degli incontri settimanali di Archeologia, da novembre, anche in collaborazione con l’Università L’Orientale”.
Di prossima pubblicazione, editi da Electa, “Alessandro Magno”, a cura di Filippo Coarelli ed Eugenio Lo Sardo, e il fumetto “Nico alla scoperta di Alessandro Magno” di Blasco Pisapia.