Putin e la crisi di un paese in guerra
ualcosa non va a Mosca e nei palazzi del potere di Putin. Possibile mai che gli attentati a personalità vicini alle teorie aggressive del
Cosa succede a Mosca? Attentato con un’autobomba contro lo scrittore nazionalista Zakhar Prilepin, che è rimasto gravemente ferito alle gambe. Evgeny Prigozhin attacca i vertici dell’esercito russo e annuncia il ritiro della Wagner da Bakhmut il 10 maggio in mancanza di munizioni che non arrivano da Mosca. Nei giorni scorsi, invece, dei droni sono stati distrutti nel cieli del Cremlino. Qualcosa non va a Mosca e nei palazzi del potere di Putin. Possibile mai che gli attentati a personalità vicini alle teorie aggressive del Cremlino siano diventati delle costanti? E ai mercenari della Wagner come mai e per quali motivi non arrivato le munizioni da Mosca? Possibile poi che si arrivi addirittura ad attaccare il Cremlino con i droni? In conclusione, l’impressione è che Putin sia fortemente in difficoltà. E questo preoccupa, perché il nuovo zar potrebbe sentirsi braccato e magari tentare qualche gesto folle. Del tipo muoia Sansone con tutti i Filistei. Speriamo di no!