Premierato, la madre di tutte le riforme
Resta ancora indefinita la legge elettorale. In altre parole, qual è la soglia per far scattare il premio di maggioranza? Questo è uno solo degli aspetti. Resta anche però il problema di rafforzare il Parlamento, che ora è fatto più che altro di nominati dai capi partito, a causa delle liste bloccate
La commissione Affari costituzionali del Senato ha iniziato ieri la discussione del disegno di legge sul premierato. Resta ancora indefinita la legge elettorale. In altre parole, qual è la soglia per far scattare il premio di maggioranza? Questo è uno solo degli aspetti. Resta anche però il problema di rafforzare il Parlamento, che ora è fatto più che altro di nominati dai capi partito, a causa delle liste bloccate. Sarebbe, infatti, quantomeno auspicabile l’elezione di deputati e senatori attraverso un sistema che dia agli elettori la reale possibilità di scegliere i loro rappresentanti in Parlamento. L’introduzione delle preferenze ai singoli candidati potrebbe essere una delle soluzioni possibili. Insomma, per ora sembra che l’opposizione, pregiudizialmente contraria a questa riforma, non abbia del tutto torto quando la definisce pasticciata. In conclusione, tutto sembra molto fluido, indefinito, nelle nebbie. E questo non pare essere un fattore positivo per una riforma costituzionale così delicata, definita dalla premier Meloni «la madre di tutte le riforme». Sarà…